Dopo aver ottenuto altri tre punti importantissimi al Lo Presti, il Gallico Catona adesso è chiamato a completare il proprio percorso di crescita, migliorando il trend esterno. Dei dodici punti fin qui ottenuti infatti, ben undici sono arrivati davanti ai propri tifosi, mentre uno solo fuori casa.
Mister Condello continua a cercare con meticolosità e metodo il cammino dei suoi, per dare una identità definitiva ad un organico giovane che va motivato e tenuto sempre sulla corda. Di sicuro i punti cardine non mancano, vedi il portiere Fabrizio Pratticò, il centrale difensivi Calarco (da recuperare al meglio sul piano fisico), il “ metronomo” di centrocampo Peppe Gioia e l’esterno Totò Cormaci. Riguardo i nuovi arrivati, l’attaccante argentino Nicolas Heiz ha finalmente trovato la via della rete (ma l’impressione è che non sia una prima punta), ed anche il senegalese Demba si sta dimostrando utile alla causa. Per una salvezza tranquilla tuttavia, serve qualche altro innesto.
Così come successo in altre occasioni, il Comprensorio ha dimostrato caparbietà e spirito di squadra, rispondendo presente proprio quando un passo falso avrebbe potuto aprire gli spifferi della crisi. Allo stesso modo, ci sono alcuni aspetti su cui lavorare e crescere, vedi le molte pause nel corso della gara, che hanno messo a rischio il successo su un Trebisacce in inferiorità numerica. Il centrocampo ad oggi è il reparto che sembra più in ritardo dal punto di vista della continuità, al mister il compito di capire se l’asticella va alzata anche dal punto di vista atletico.
Il dato più positivo invece, arriva da una difesa che ad oggi si trova al quinto posto come gol subiti. Riguardo la gestione dei fuori rosa, da capire se Crisalli e Fulco saranno reintegrati, oppure se si tratta di un addio definitivo. Qualora prevalesse la seconda ipotesi, è ovvio che bisognerà reperire altri elementi per un reparto offensivo che potrebbe contare solo su Heiz e sul rientrante Monorchio.
Le strategie invernali, saranno decisive per mantenere ancora una volta l’Eccllenza. Intanto domenica“bussa” alle porte la sfida esterna contro l’ambiziosa Isola Capo Rizzuto. Gara più che complicata, ma come detto prima i rossazzurri sono chiamati all’acuto esterno per non vanificare quanto di buono stanno facendo davanti ai propri tifosi.
Giuseppe Calabrò
Commenti