Non è riuscito il Gallico Catona ad evitare la sconfitta nel derby di sabato giocato a Bocale; i venti minuti finali in superiorità numerica e il rigore a favore non sono stati sufficienti per avere la meglio dei tenaci padroni di casa, sorretti da uno strepitoso Parisi.
Ai microfoni di RNP è intervenuto il capitano del Gallico Catona, Giuseppe Marcianò, per commentare la sconfitta nel derby: “Gli episodi hanno determinato la partita, abbiamo giocato un tempo per parte; loro hanno fatto bene nel primo sfruttando il vento favorevole e un po’ anche il nostro atteggiamento, nella ripresa siamo andati molto meglio. Siamo stati sfortunati fallendo anche il rigore e avendo anche altre occasioni per pareggiare. Conoscevamo la loro pericolosità in attacco, giocano molto in verticale con punte veloci che attaccano la profondità ; sapevamo come disporci per tamponarli e lo abbiamo fatto abbastanza bene. Sul gol è saltata una marcatura e loro ne hanno approfittato.”
Quella di sabato per Marcianò è stata una partita speciale, giocata con il lutto al braccio: membro effettivo dei Vigili del Fuoco, anche in lui si percepisce tangibile il dolore per la tragedia di Alessandria, in particolare per la scomparsa di Antonino Candido, al quale è stato tributato prima dell’incontro un minuto di silenzio. “Sono state spese già tantissime parole per questa terribile tragedia. – Ha affermato Marcianò – Per noi è un grandissimo dolore, siamo come una grande famiglia e quanto accaduto ci ha colpiti profondamente. Sono vicino, come tutti i Vigili del Fuoco, alla famiglia del collega Candido.”
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