16 settembre 2006, 2^ giornata di andata del campionato di serie A. La Reggina di Walter Mazzarri, data da tutti per spacciata dopo la penalizzazione di 15 punti inflittale in merito a “Calciopoli’, affronta il Cagliari per la prima uscita casalinga del campionato (nella foto, la Curva Sud in quella gara). Sconfitti di misura dal Palermo una settimana prima, gli amaranto contro i sardi lanciano un chiaro segnale: nessuno vuole arrendersi, il miracolo può essere realizzato.
Nonostante l’ottima gara, il risultato sta scivolando sull’1-1, grazie al colpo di testa vincente di Lucarelli, ed al rigore trasformato da Suazo. Al terzo dei 4 minuti di recupero, il Granillo esplode: Bianchi si avventa come un rapace sulla gran respinta di Chimenti, che aveva negato il gol ad Amoruso, e di rabbia scaraventa in fondo al sacco. E’ il primo passo, verso una delle più grandi imprese non solo del calcio reggino, ma anche del calcio italiano in generale…
Di seguito, il tabellino di quella sfida.
REGGINA-CAGLIARI 2-1
REGGINA: Pelizzoli; Lanzaro, Lucarelli, Giosa; Esteves, Amerini (18′ st Amoruso), Carobbio (29′ st Missiroli), Tedesco, Modesto; Leon; Bianchi. In panchina: Campagnolo, Di Dio, Tognozzi, Barillà , Morabito. Allenatore: Mazzarri.
CAGLIARI: Chimenti; Pisano, Bianco, Lopez, Del Grosso; Biondini, Budel, Colucci L.; Esposito, Suazo, Pepe (22′ st D’Agostino). In panchina: Fortin, Ferri, Bizera, Conticchio, Capone, Agostini. Allenatore: Giampaolo.
ARBITRO: Girardi di San Don Donà di Piave.
MARCATORI: 7′ st Lucarelli, 16′ st Suazo (rigore), 48′ st Bianchi.
NOTE: Spettatori: 15 mila circa. Espulsi: 42′ st l’allenatore della Reggina Mazzarri. Ammoniti: Lucarelli, Carobbio, Esposito, Bianchi, Pepe, Colucci. Angoli: 9-3. Recupero: 3′ pt, 4′ st.
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