Parte con il piede giusto la rincorsa alla fase a gironi dell’Europa League 2019/2020 per l’ex portiere amaranto Adam Kovacsik, il quale ha iniziato la sua quinta stagione di fila in patria, in Ungheria, con la maglia del MOL Vidi (fino ad un paio di stagioni fa conosciuto come Videoton).
Nel primo turno di qualificazione la compagine ungherese ha espugnato lo stadio di Podgorica, battendo per 5-1 i montenegrini dello Zeta, un risultato che in vista della gara di ritorno tra una settimana vale una grossa ipoteca per il passaggio al prossimo turno.
Kovacsik, classe ’91, protagonista con la Reggina Primavera e in seguito anche in prima squadra, in B nel 2011 ma soprattutto in C nel 2014/2015, ha già partecipato con il MOL Vidi alla passata edizione dell’Europa League: inserito nel Girone L, il club magiaro venne eliminato dal Chelsea, contro il quale riuscì ad ottenere un pari interno per 2-2 all’ultima giornata, e dai bielorussi del Bate Borisov, che si aggiudicarono entrambi gli scontri diretti; doppia vittoria ungherese invece contro il Paok Salonicco senza gol al passivo per l’ex portiere amaranto.
La partecipazione all’Europa League lo scorso anno era stata una sorta di premio di consolazione per Kovacsik e i suoi compagni, che da campioni d’Ungheria avevano disputato i preliminari di Champions League eliminando i lussemburghesi del Dudelange, i bulgari del Ludogorets e gli svedesi del Malmo, prima di essere fermati ad un passo dal sogno rappresentato dai gironi di Champions dall’AEK Atene.
Nelle due stagioni precedenti per Kovacsik e il Videoton doppia partecipazione ai preliminari di Europa League ed eliminazione sempre ad un passo dal traguardo: eliminati dai danesi del Midtjylland nel 2016 e dal Partizan Belgrado nel 2017 (dopo aver battuto nel turno precedente addirittura il Bordeaux). Kovacsik ci riprova, l’inizio è incoraggiante, la strada però è lunga e impervia con altri tre turni da affrontare e gli avversari ostici.
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