Decisioni a sorpresa, ricorsi continui e colpi di scena. La serie cadetta continua a far discutere, ed intorno ad essa anche quest’anno regna l’incertezza.
Rispetto a quanto deciso dal consiglio direttivo della Lega B a seguito della retrocessione d’ufficio del Palermo per illeciti amministrativi (niente playout), oggi è intervenuto il Tar del Lazio, che ha accolto il ricorso del Foggia, ad oggi anch’esso retrocesso in C, e dunque sospeso tale provvedimento, in attesa del collegio di Garanzia del Coni.
Sempre nella giornata odierna, è attesa la decisione della Corte Federale D’appello, in merito al ricorso presentato dal Palermo, per nulla intenzionato ad arrendersi ad un verdetto che ha visto i rosanero catapultati in C, dopo aver conquistato sul campo i playoff per tornare in A.
Tornado alla decisione del Tar, i colleghi di salernitananews hanno pubblicato i passaggi del decreto del Giudice Panzironi. “La modifica della graduatoria del campionato- si legge- a seguito della retrocessione della squadra del Palermo, in realtà, provoca uno scorrimento che ha come effetto quello di permettere la disputa dei play out a squadre diverse rispetto a quelle individuate nella precedente graduatoria, le quali, per effetto dello scorrimento medesimo, si trovano nelle posizioni di quart’ultima e quint’ultima; Il citato verbale ha, in tale ottica, attribuito valore alla retrocessione della squadra palermitana, nell’ambito della graduatoria, disponendo la possibilità per la A.C. Perugia Calcio di disputare i play off, ancorché essa non fosse collocata in posizione utile prima della retrocessione del Palermo; Appare, pertanto, configurabile una situazione di disparità di trattamento nell’ambito delle modifiche alla medesima graduatoria. Ritenuto, conclusivamente, sussistente un pregiudizio grave ed irreparabile per la parte ricorrente a cui sarebbe da subito preclusa la possibilità di disputare i play out e quindi avere la chance di permanere nella serie B; considerato che la stagione sportiva è nella fase finale ed è necessario preservare le condizioni sportive ed agonistiche della squadra per sostenere le partite di play out, che non possono avvenire nell’imminenza dei nuovi campionati di calcio. Per questo motivo accoglie la domanda cautelare e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del giorno 11 giugno 2019”.
Commenti