Se non ci fosse stata una corazzata come il Corigliano, probabilmente la ReggioMediterranea starebbe già festeggiando lo storico salto nel massimo campionato dilettantistico nazionale. Ventuno vittorie in trenta partite, più trenta di differenza reti (57 gol fatti, 27 subiti) ed imbattibilità casalinga. Numeri e statistiche parlano chiaro, certificando l’ottimo lavoro svolto da società , staff tecnico e calciatori. Domenica scorsa, è comunque arrivata la ciliegina sulla torta: il poker rifilato alla Bovalinese, è valso ai ragazzi di Iannì il “+6” sull’Olympic Rossanese, terza in classifica, e dunque la matematica certezza di poter giocare in casa la finale playoff, con due risultati su tre a favore.
Anche in questo caso, si tratta di successi che partono da lontano, figli della programmazione: due salvezza ai playout ed una senza patemi d’animo, prima di arrivare a questa stagione da grandi protagonisti. D’altronde, lo stesso Presidente Bruno Leo due estati fa aveva dichiarato ai nostri microfoni che “la serie D poteva essere considerata solo un sogno prima dell’allargamento societario, adesso non ci poniamo limiti e vediamo cosa succederà in futuro”. Il futuro continuando così non potrà che essere roseo, la squadra messa in piedi nelle due sessioni di mercato presenta qualità ed esperienza in ogni reparto.
Domenica 12 maggio dunque, sarà ancora ReggioMediterranea-Olympic Rossanese. Nel corso della regular season, le sfide tra le due compagini si sono concluse con lo stesso identico risultato: 2-1 per i reggini a Croce Valanidi, 2-1 per i cosentini nel match di ritorno (nella seconda occasione, non sono mancate le proteste gialloblù, per via di alcune decisioni arbitrali discutibili). Per la cronaca, un risultato positivo non porterebbe alla promozione in serie D, ma alla qualificazione per il turno successivo.
Nel frattempo, il vice presidente Franco Giunta, ai microfoni di Universo Dilettanti, ha già fatto sapere che la società farà di tutto per evitare la contemporanea con la Reggina, anch’essa impegnata nei playoff proprio nella data sopracitata: se gli amaranto non dovessero giocare in serale dunque, la ReggioMediterranea potrebbe chiedere alla Lega la possibilità di anticipare di un giorno la partitissima contro i silani.
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