Il Bocale ADMO non si accontenta della salvezza raggiunta virtualmente domenica scorsa contro l’Isola Capo Rizzuto, lo ha scoperto sulla propria pelle il Siderno, affondata in maniera forse decisiva proprio da mister Filippo Laface che tre anni fa aveva riportato la blasonata compagine ionica in Eccellenza, conducendola alla salvezza nella stagione successiva.
Laface sta per completare a Bocale un altro biennio straordinario, avviato lo scorso anno dalla vittoria del campionato di Promozione e proseguito nell’attuale stagione con un torneo di Eccellenza di alto livello, sempre a stretto contatto con la zona playoff e ben lontano dai pericolosi bassifondi della classifica; a questo si aggiunge anche il traguardo delle semifinali di Coppa Italia Dilettanti, raggiunte per la prima volta dal club biancorosso.
Con la vittoria di Siderno, la squadra di Laface si è ripresa la quinta posizione in solitaria, portandosi ad un punto dal Cotronei quarto. Il tecnico biancorosso ha ribadito a gran voce la voglia di chiudere la stagione tra le prime cinque, anche se quasi certamente quarta e quinta non giocheranno i playoff, un desiderio condiviso da società e squadra. Un piazzamento di questo genere tuttavia, per una matricola partita per centrare una salvezza tranquilla e trovatasi nella fase finale della stagione con gli attaccanti contati (Postorino fuori causa per infortunio, Rukhadze rientrato in patria per motivi personali), resta un risultato di assoluto prestigio.
Secondi e compagni proveranno a difendere l’attuale piazzamento, puntando anche a migliorarlo nelle quattro partite che restano da giocare: Scalea in casa, poi doppia trasferta contro Acri e Bovalinese, infine chiusura davanti ai propri tifosi contro l’Olympic Rossanese.
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