CONFENTE 6-Primo tempo di ordinaria amministrazione. Nella ripresa due uscite coraggiose ed una parata facile su Scalzone.
KIRWAN 6.5-La sensazione, netta, non cambia: appena questo ragazzo abbinerà la “delicatezza nel passaggio” alla falcata, avrà un futuro in categorie superiori.
CONSON 6-Una svirgolata che poteva costare un contropiede micidiale, ma nel complesso se la cava in un match che non ha portato certo grandi pericoli alla difesa.
REDOLFI 6-Recuperato dopo la botta di Viterbo, anche lui vive un pomeriggio da minimo indispensabile. Solidità e concretezza.
SOLINI 6-Adattato ad esterno di sinistra, staziona diligentemente sulla linea difensiva e non soffre le sporadiche sortite pugliesi.
ZIBERT 7-Alla fine si perde il conto, di quanti palloni riesce a togliere dai piedi dei nerazzurri. Lottatore preziosissimo al servizio della causa.
DE FALCO 5.5-Falsa partenza. Qualche buon movimento tra le linee, ma le imprecisioni sono davvero troppe per uno del suo calibro. 74′ SALANDRIA 6-Ha il grande merito di mettere in mezzo il pallone da cui nasce la rete che porta gli amaranto al sesto posto.
TULISSI 6-Anche questa volta, la sua è una prova diesel. Evanescente nel primo tempo, si riscatta nel secondo, sfiorando il gol e servendo una palla d’oro che Ungaro sfrutta malissimo. 84′ TASSI s.v.
STRAMBELLI 6- IÂ fraseggi con Sandomenico restano sempre buone intenzioni. Cresce anche lui nella ripresa, prova ne sia il pallone geniale da cui nasce il secondo miracolo di Vassallo. 74′ UNGARO 5.5-A Viterbo aveva contribuito a cambiare marcia agli amaranto. Oggi ha sulla coscienza un errore gravissimo, che lo porta a lisciare un pallone da spingere in rete ad occhi chiusi.
SANDOMENICO 5-Esce dal campo contrariato e ne ha tutte le ragioni visto che per 57 minuti non è mai riuscito ad impensierire la difesa locale. 57′ DOUMBIA 6-Non riesce a sfondare, complici le ottime chiusure di Markic. Strappa la sufficienza per la caparbietà con cui conquista la rimessa dalla quale scaturisce il gol-vittoria.
VIOLA 6-Un super Vassallo gli nega il secondo gol in quattro giorni. Palloni ne arrivano pochissimi, ma lui ci mette la consueta generosità , provando anche il jolly dalla distanza. 57′ BELLOMO 7 (il migliore)-Impatto devastante. Per intraprendenza e qualità dimostrate, avrebbe meritato un voto alto anche senza quel sinistro di precisione chirurgica che ha fatto esplodere la festa amaranto…
CEVOLI 6-Il lampo di Bellomo riscrive la storia di una gara che aveva visto la Reggina sbagliare un altro primo tempo. Ai punti tuttavia, la vittoria è meritata.
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