Confente 5,5 – Vive un primo tempo da spettatore non pagante. Nella ripresa risponde alla grande su Tulli, ma è costretto a capitolare sul rigore di Corapi. Incerto in occasione dell’uscita da cui scaturisce il pari
Conson 6 – Prestazione di reparto di spessore. Il dirimpettaio è un avversario assai scomodo, ma lui fa valere la propria prestanza fisica.
Redolfi 6,5 – Stravince il mismatch con Evacuo e guida con autorità la retroguardia amaranto. Il gol corona una prestazione quasi perfetta.
Solini 5 – Fino all’occasione del rigore anche lui avrebbe ampiamente meritato la sufficienza. Macchia la propria partita con un’ingenuità che costa due punti agli amaranto.
Kirwan 6,5 – Moto perpetuo. Spinge quando può, ma è in fase difensiva che si fa apprezzare.
Zibert 6 – C’è, anche se non si vede. Sbaglia qualche pallone di troppo in uscita. Davanti alla difesa, però, recupera una serie infinita di palloni. Imprescindibile. (dal 80′ Petermann 5 – Siamo soliti non assegnare un giudizio a chi entra in campo per soli dieci minuti, ma il mancato stop in occasione della punizione da cui è scaturito il gol è un errore grave per chi calca i campi professionistici da anni).
Salandria 7 – E’ questo il giocatore che ha fatto innamorare mezza Serie C. Corre ininterrottamente per 90 minuti ed offre un contributo importante quando c’è da attaccare gli spazi in contropiede.
Franchini 6 – Gli si chiede una gara di sacrifico in un ruolo non proprio suo. Mette a disposizione della squadra tutto quello che ha e non sfigura di fronte a Nzola.
Tulissi 5,5 – Di certo il meno in vista dei tre davanti. L’ala di proprietà dell’Atalanta si attrezza di tanta volontà , ma spesso le sue giocate sono fini a se stesse. (dal 86′ Tassi s.v.)
Viola 6 – Sta crescendo di condizione e lo si vede. Si propone con una certa frequenza, facendo salire la squadra. Non disdegna il ripiegamento difensivo. Esce tra gli applausi del suo pubblico che gli riconosce una sana dose di generosità . (dal 57′ Marino 6 – Entra in campo in un momento delicato del match. Offre dinamismo e muscoli in mezzo al campo, anche se la scelta di richiamare in panchina lascia qualche perplessità ).
Sandomenico 6,5 – Giocatore a tutto campo. Entra, per l’ennesima volta in stagione, nell’azione che ha portato al gol degli amaranto. Uomo-squadra dotato di una tecnica sopraffina ed avvezzo al sacrificio. Se non esistesse, bisognerebbe inventarlo. (dal 86′ Ungaro s.v.)
All. Cevoli 6 – La sua squadra approccia alla gara nel migliore dei modi, travolta da un entusiasmo contagioso. Il gol premia la migliore verve iniziale. Atleticamente i suoi ragazzi stanno bene e difendono con ordine. Forse, però, il baricentro si abbassa troppo presto. Ed il cambio Marino-Viola toglie soluzioni.
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