Lo spettro dei problemi extra-campo continua ad aleggiare sulla Reggina. La settimana in corso non si è di certo aperta nel migliore dei modi. La gioia (effimera) per la vittoria ottenuta su un campo ostico come il Pinto di Caserta ha lasciato, nello spazio di 24 ore, ad un’amara verità (CLICCA QUI).
Eppure i ragazzi di Cevoli, in virtù di tre vittorie ottenute nelle ultime quattro sfide, avrebbero anche agganciato il treno play-off. Il condizionale è d’obbligo, dal momento in cui è attesa dalla Lega una stangata che ridimensionerà ulteriormente le fievoli ambizioni del club amaranto. Il dato, una delle poche certezze che oramai resta da commentare, riguarda lo score delle prime quindici partite. La Reggina targata Praticò mai si era resa protagonista di un avvio così positivo in Serie C. Nella stagione 2017/18 i punti conquistati erano diciotto. Cinque in più rispetto all’annata con Karel Zeman tecnico.
Il tasso tecnico della rosa non è mai stato messo in discussione. Al pari dell’alto valore umano. Perchè giocare in simili condizioni di precarietà è ai limiti dell’impossibile. Onore a Conson e compagni, a mister Cevoli ed il suo staff. La classifica dice decimo posto a venti punti. Ben presto, però, quello che questi ragazzi hanno conquistato sul campo la Lega lo decurterà …
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