Testa alta, petto in fuori e niente alibi. Massimo Taibi, ospite telefonico nella puntata odierna di Tutti Figli di Pianca, è intervenuto in merito al momento delicato della compagine dello Stretto.
“Dopo la partita col Monopoli, mi sono fatto sentire già negli spogliatoi. La sconfitta ci può stare, ma non in quel modo. Ho detto chiaramente ai ragazzi che certe prestazioni non sono tollerate, guai a ripeterle“. Pochi giri di parole, anche in merito all’attuale inagibilità del Granillo. “E’ vergognoso, per una città come Reggio Calabria, non avere uno stadio in cui giocare, senza dimenticarci della mancanza di un campo in erba su cui fare allenamento. L’unica volta in cui la Reggina ha potuto allenarsi su un campo in erba, ovvero al Granillo, la prestazione successiva col Bisceglie ha portato ad una vittoria…“.
Sui problemi extracalcistici. “Ho grande fiducia nella società , fino ad oggi Praticò ha sempre mantenuto ciò che ha promesso. Certo, la scadenza del 16 ottobre (pagamento del bimestre luglio-agosto, ndr) è importante, ma non ho nessun dubbio che il pagamento degli stipendi verrà effettuato. La mancata sostituzione della fideiussione? Anche su questo argomento, la società ha parlato chiaro alla squadra: la Reggina è convinta di far prevalere le proprie ragioni, prova ne sia che la fideiussione all’inizio è stata accettata, con tanto di regolare iscrizione al campionato di C…“.
Il pericolo di ammende pesanti e penalizzazioni in classifica, in che misura può turbare la squadra? “E’ un gruppo giovane, è normale che ci possa essere un po’ di preoccupazione, specie leggendo varie notizie che sui social possono portare ad una percezione sbagliata. Il mio compito è quello di dargli serenità , di fargli capire che devono pensare solo a giocare ed a fare delle buone prestazioni…“.
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