Il nuovo tecnico del Siderno, Mommo Mesiti, è intervenuto al microfono del collega della Gazzetta del Sud Aristide Bava, sottolineando prima di tutto i motivi che lo hanno portato a sposare il progetto del club ionico: “La mia scelta è stata dettata dal cuore, ho rinunciato ad offerte più remunerative, ma l’ho fatto senza rammarico e consapevole del lavoro da svolgere. Da calciatore a Siderno ho bellissimi ricordi, mi dispiace non aver raggiunto il professionismo, questo club lo meritava.”
Capitolo squadra, Mesiti parla di rivoluzione: “La squadra sarà ricostruita dalle fondamenta, ci saranno moltissimi movimenti in entrata e uscita; arriverà gente importante nei ruoli cardine, atleti che prenderanno per mano la squadra e insegneranno ai giovani che per raggiungere i traguardi servono dei valori, e che senza non si va da nessuna parte.”
Nel frattempo voci di mercato danno per chiusa la trattativa tra il Siderno e Viscomi; per il ruolo di portiere favorito Cannizzaro, mentre si fa strada l’ipotesi di un ritorno di Khoris.
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