Roberto Cevoli ha sbaragliato la concorrenza. Dopo una serie di valutazioni, la scelta del ds Massimo Taibi è ricaduta sull’ex difensore amaranto, che ha guidato il Renate ai playoff e rientra tra le figure che conoscono l’ambiente, vista la doppia esperienza come calciatore e come tecnico. Sarà dunque Cevoli, a meno di clamorosi dietrrofont, l’allenatore della Reggina 2018/2019.
Prima di pensare al nuovo tecnico tuttavia, bisognerà trovare la strada dell’addio con Agenore Maurizi. In tal senso, il cerchio potrebbe chiudersi anche in questo week end, la strada della rescissione consensuale ad oggi sembra la più percorribile.
A proposito di ritorni a casa, prende sempre più corpo quello di Emanuele Belardi, figura entrata di diritto tra le bandiere del calcio nostrano, sia per i risultati conseguiti che per il vero e proprio atto d’amore compiuto nel 2015, quando insieme a Cirillo ed Aronica tornò a Reggio per cercare di salvare una Reggina in gravissime difficoltà (sul campo l’impresa riuscì, al termine dell’epico playout di Messina). A Belardi, potrebbe essere affidato il settore giovanile.
Un altro ritorno sempre più vicino, che stavolta riguarderebbe il campo, è quello di Rolando Bianchi. I contatti tra le parti si sono intensificati, ed il bomber dell’eroica Reggina capace di salvarsi a dispetto di un fardello di 11 punti di penalizzazione, è sempre più convinto di accettare la proposta del club dello Stretto, ed affrontare così il suo primo campionato di serie C.
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