Archiviata la questione salvezza, la Reggina riparte ora già decisa per programmare la stagione che verrà . Parrebbero chiuse ormai definitivamente, le voci riguardo l’approdo a Reggio di investitori esteri che avrebbero dovuto operare all’interno della città e dell’ambiente amaranto. Lo stesso sindaco della città dello Stretto Giuseppe Falcomatà , era entrato in merito alla vicenda, secondo quanto riportato quest’oggi dal collega Cristoforo Zuccalà della Gazzetta del Sud: “Giuseppe Falcomatà era stato contattato e, in una nota, aveva evidenziato di <<avere avuto modo di apprezzare la concretezza della proposta in corso di definizione, manifestando la disponibilità degli enti territoriali, Comune e Città Metropolitana, a favorire e supportare ogni sana iniziativa privata, che rappresenti la volontà di investire nel territorio determinando un valore aggiunto in termini economici, sociali e occupazionali>>. E, peraltro, di rilanciare il movimento calcistico.”
Sfumato il tutto, si pensa ora alla composizione della dirigenza, con due nomi già molto caldi: “Mimmo e Giuseppe Praticò pongono la mente verso la prossima annata agonistica, partendo intanto dalle figure operative, vale a dire un direttore generale e un direttore sportivo. I nomi che si fanno riguardano l’ex presidente della Viola, avvocato Giusva Branca, già responsabile della comunicazione della Reggina di Lillo Foti, e l’ex portiere Massimo Taibi. Il primo lavora sotto traccia da qualche mese dopo che gli è stato chiesto di dare una mano dal di fuori vista un’eventuale soluzione armonica interna. Massimo Taibi non solo perché conosce Reggio, ma anche perché ha acquistato ormai da anni concrete esperienze, fra l’altro quale ds del Modena. Taibi è stato in città domenica, poiché ospite di un evento e ha parlato per ore con Mimmo Praticò: i due hanno convenuto che si rivedranno in tempi utili per un’eventuale firma. Stando a quanto si dice, ci sono le premesse per far bene.”Â
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