A quasi quarantotto ore dalla sentenza di primo grado che ha sconvolto l’intero ambiente neroarancio, i ragazzi di Calvani hanno comunque il dovere di pensare al campo e concentrarsi sui prossimi tre impegni ravvicinati che segneranno la fine della regular season. Niente è ancora definitivo, la speranza che la sentenza venga ridotta è tanto viva quanto remota, ma è giusto onorare questo campionato fino in fondo. Questo meraviglioso gruppo ha dimostrato di non voler mollare mai, impegnandosi sempre al cento per cento, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà .
Certo, ad oggi la situazione è drasticamente precipitata, e potrebbe risultare difficile andare avanti in queste condizioni. E’ proprio da queste circostanze, però, che si riconoscono i veri professionisti. Il roster allestito quest’estate ha fatto sognare tutto il popolo reggino fino a raggiungere i tanti agognati play-off, chimera delle recenti stagioni trascorse in riva allo Stretto. Quando tutto sembrava volgere verso il meglio, quando il sogno sembrava divenuto finalmente realtà , è arrivata questa secchiata di acqua gelida a risvegliare tutto il popolo neroarancio.
Nessuno è deciso a darsi per vinto, lo storico club dei Total Kaos ha ulteriormente ribadito il proprio amore incondizionato versi questi colori che verranno portati in alto come sempre in tutti i palazzetti d’Italia, a iniziare domenica da Agrigento. Inoltre, stanno arrivando tantissimi messaggi di solidarietà da tutte le tifoserie dello stivale, vicine ad una piazza storica come Reggio che meriterebbe ben altri palcoscenici. Il MITO VIOLA non potrà morire mai, risorto sempre dalle proprie ceneri dopo tutte le difficoltà accorse in più di cinquant’anni di storia. E di sicuro questa non sarà la fine.
Intanto bisogna concentrarsi sul presente e sulla prossima settimana, in attesa che il Tribunale dichiari le motivazioni prima di proseguire col secondo grado di giudizio. L’imperativo è vincere tutte e tre le gare che restano da disputare, due trasferte molto insidiose come Agrigento (in lotta per un posto tra le prime otto) e Treviglio (ad un passo dalla matematica dalla salvezza), e l’ultima in casa contro una Napoli che al momento disputerebbe i play-out ma che, in caso di riduzione di penalizzazione alla Viola, potrebbe salutare subito l’A2.
Marco Iurato
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