Derby in goleada: l’Archi batte il San Gaetano e resiste al comando

L’Archi fa prevalere la differenza di stimoli e di consistenza, vincendo nettamente il derby col San Gaetano e confermandosi in vetta al girone D.  Un risultato tennistico, per tenere a distanza le inseguitrici e continuare sella strada verso la promozione. Per i padroni di casa invece un pomeriggio decisamente storto, che però non pregiudica un campionato più che dignitoso ed una salvezza ormai in cassaforte.

SUPREMAZIA OSPITE-La compagine di Scevola va in pressione fin dall’inizio in ogni zona del campo. Sulla sinistra, singolare duello tra Kevin Geria e suo fratello Micheal, che indossa la casacca del San Gaetano. Soffia un forte vento sul campo di Valanidi, ed il San Gaetano prova a sfruttarlo con lanci in profondità. Al 18’ buona occasione per Alampi, che lasciato libero su azione da corner, non trova l’impatto di testa. Un minuto dopo, la capolista passa. Chouaib respinge la botta firmata capitan Pelleegrino, ma sul pallone che danza ancora in area arriva per primo Dascola, che mette dentro. Al 21′, si mette in evidenza D’Agostino: il numero 16 recupera palla sulla trequarti, supera in dribbling i centrali avversari e insacca con un preciso rasoterra per il raddoppio dei suoi. Il San Gaetano non riesce a reagire, ma al 26′ potrebbe rientrare in partita. Al 26’ incertezza della difesa dell’Archi che lascia spazio a Modafferi (il più attivo dei padroni di casa), sul quale c’è l’ottima copertura di Nocera, lesto a fermare in scivolata l’azione del centravanti avversario. In pochi secondi, gli ospiti trovano il tris. Sul ribaltamento di fronte infatti, Dascola fa velo per il movimento di Pellegrino, e quest’ultimo di precisione trafigge Chouaib col mancino.

Archi padrone del campo anche grazie ai continui movimenti di D’Agostino che non da punti di riferimento agli avversari, ed allarga il gioco con precise aperture sulle fasce. Il San Gaetano prova comunque a restare in partita, ed al 32′ accorcia le distanze: azione sulla destra di La Rocca che trova il corridoio per Modafferi, il quale stavolta non sbaglia. La rete dei padroni di casa, invece ci accendere la gara, finisce con l’addormentarla: la capolista inizia a gestire il possesso palla nel modo più marcato possibile, i ritmi si abbassano ed il rientro negli spogliatoi non fa registrare più alcuna emozione.

TANTI GOL, POCO GIOCO – Al ritorno sul rettangolo verde, si riprende dallo stesso punto. Mister Scevola ha il merito di spostare Dascola sulla sinistra e scambiare le posizioni di D’Agostino e Pellegrino. Al 6’, proprio loro due creano l’azione del quarto gol, con una doppia giocata da applausi: lancio con il contagiri di D’agostino, Pellegrino stoppa a seguire e con un palleggio di tacco supera il portiere in uscita e appoggia in rete (dopo il poker, l’ottimo Dascola lascia il posto a Puntorieri). Il monologo ospite è interrotto dal calcio di rigore assegnato al San Gaetano e trasformato da Modafferi, che trova così la doppietta personale. Come detto all’inizio tuttavia, la differenza di stimoli pesa come un macigno. Subito dopo il secondo gol del San Gaetano, Kevin Geria semina il panico sulla destra e serve Puntorieri, il quale non ha difficoltà ad insaccare la manita. Dall’altro lato, Modafferi continua la personalissima sfida con la difesa dell’Archi, ma il suo bel tiro al volo termina oltre l’incrocio.  Chi non fallisce l’appuntamento con il gol è invece Nocera, spostato in posizione di esterno destro di centrocampo: perfetto l’assist di Pangallo, preciso il tocco che al 75′ vale la sesta rete della capolista. La giostra del gol, viene chiusa dal solito Modafferi, il quale davanti a Ragusa piazza di giustezza e trova la tripletta personale.

Il tabellino

SAN GAETANO CATANOSO – ARCHI 3 – 6

San Gaetano Catanoso (4-3-2-1): Chouaib; Molè, Marra, Brancati, Sassi; Saber, Costantino (20’ st Marra), Cedro (1’ st Keita); La Rocca (28’ st Caridi), Geria; Modafferi.

Archi (4-3-3): Ragusa; Nocera, Ielo, Festa, Alampi (1’ st Campolo); Caracciolo C. (20’ Caracciolo A.) , Pangallo, D’Agostino; Geria ( 13’ st Capone), Dascola (7’ st Puntorieri), Pellegrino.

Arbitro: Petrosino di Lamezia Terme

Marcatori: 19’ pt Dascola, 21’ pt D’Agostino, 27’ pt Pellegrino, 32’ pt Modafferi, 6’st Pellegrino, 10’ st rig. Modafferi, 11’ st Puntorieri, 30’ st Nocera, 33’ st Modafferi.

Note: Spettatori un centinaio. Ammoniti: Caracciolo C.

Giovanni Iracà