Giusva Branca rompe il silenzio, tornando a parlare in prima persona ai tifosi neroarancio a due anni di distanza da quando decise di dimettersi da massimo dirigente della Viola. Un intervento di quelli che vanno dritti all’anima come una scarica di adrenalina, un pensiero da reggino vero, prima ancora che da ex dirigente o da qualificato addetto ai lavori.
Alla vigilia della sfida contro Latina, Branca chiama a raccolta la gente, in maniera tanto delicata quanto appassionata. L’obiettivo è quello di sensibilizzare ulteriormente la tifoseria, in un momento reso delicatissimo non certo dalle splendide vittorie inanellate una dopo l’altra da Fabi e compagni, quanto dalle vicende extracestistiche che hanno coinvolto il club nelle ultime settimane.
<Non ho più parlato ai tifosi– si legge sulle principali pagine facebook dei suppoters della Viola- dal giorno delle mie dimissioni da Presidente, quasi 2 anni fa. Lo faccio oggi, con una richiesta: domenica frantumiamo il “mio” record di 5027 presenze (in verità qualcosa in più) contro Treviso. Non solo lo merita questa squadra ma in questo momento è molto più importante di quanto non si creda, per il futuro immediato>.
Poche parole, mille significati. Per dimostrare che l’amore e la fierezza di un popolo possono e devono fare la differenza. Per dimostrare che il grande cuore neroarancio non smetterà mai di battere…
*foto: Reggio a Canestro
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