Se fosse rimasto ancora qualche dubbio, ora sembrerebbe definitivamente scomparso. Christopher Roy Roberts ha fatto pace con un suo grande amico: il canestro. La guardia della Metextra, dopo un inizio catastrofico di 2018, sembra avere adesso completamente un altro passo da un mese a questa parte. Torniamo allora a circa 25 giorni fa.
18 febbraio. Al PalaCalafiore arriva la temibile Legnano. Chris colleziona 18 punti e 6 rimbalzi in 29 minuti ed è il secondo miglior marcatore della Viola, dietro solo al suo collega Usa A.J. Pacher (19). La settimana che segue i neroarancio volano al PalaTiziano di Roma: missione Eurobasket. Qui l’atleta nativo di Fort Worth mette cinque punticini in meno, scrivendo così 13 sul suo tabellino personale, ma se la Leonis segnerà 65 punti, gran parte dei meriti saranno i suoi.
Solo 72 ore fa infine i reggini hanno ospitato fra le mura amiche la forte Biella. Roberts colleziona la sua migliore prestazione con la canotta neroarancio e sarà lui l’high scorer della gara. 22 punti (5/8 da 3) +6 rimbalzi costituiscono un bottino clamoroso se pensiamo che la guardia di coach Calvani è stata in campo solamente per 26 minuti. Solo all’esordio a Tortona (26), al PalaCalafiore contro Agrigento (23) e al PalaBarbuto di Napoli (29), Chris ha fatto meglio sotto il punto di vista offensivo.
Adesso come non mai, la Viola può coccolarsi quel giocatore su cui era stato fatto all-in quest’estate e che sulla carta risultava tecnicamente il più valido del roster neroarancio. La continuità di rendimento da tempo ricercata sembra esser stata finalmente trovata dal numero 23, che si candida come attore principale di un finale di stagione probabilmente da incorniciare per la Metextra.
Non ce ne vogliano i bravi Hamilton, Rush, Deloach, Legion o Voskuil, ma in riva allo Stretto coach Calvani ha fra le mani un giocatore, che se in giornata, diventa illegale per questa categoria. Un americano così completo è merce rara per la serie A2. Lo dimostrano anche le 45 presenze di Roberts al piano superiore. E se davvero Chris ha ritrovato fiducia nei propri mezzi, la serenità necessaria e quella tanto ricercata costanza di rendimento, chi riuscirà a fermarlo?
Simone Bellantone
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