Una prova di forza senza appello quella mostrata dalla ReggioMediterranea nel derby contro l’Aurora, partita che per entrambe aveva un valore enorme nell’economia della stagione. La sconfitta sembra quasi condannare i biancoazzurri, ai quali servirebbe una difficile rimonta nelle ultime sette partite per poter almeno giocare i playout.
Per la ReggioMediterranea invece successo su tutta la linea; l’undici di Iannì è stato semplicemente perfetto ed incontenibile, riuscendo a segnare ben 6 gol in 90′, un’impresa inaspettata per una formazione in grado di realizzare solamente 15 reti nelle prime 21 giornate. Poi il 3-0 sulla Luzzese come primo vero sussulto e la dimostrazione che il vento stesse cambiando; adesso questo 6-1 che ha mandato in visibilio i tifosi gialloblù in tribuna, facendo al contempo sprofondare nella tristezza i sostenitori dell’Aurora.
Se il mattatore dell’incontro è certamente Augusto Diaz (a sinistra), autore della tripletta che nella ripresa ha chiuso il tennistico ‘set’ in favore della ReggioMediterranea, vanno anche citati i tre calciatori che nei primi 45′ hanno spianato la strada al netto successo gialloblù, ovvero Zampaglione, Foti e Zappia. A sbloccare l’incontro è stato proprio Mimmo Zampaglione (a destra), che dopo una prima parte della stagione dove proprio non riusciva a vedere la porta, in questo inizio 2018 sembra aver ritrovato il micidiale senso del gol che lo ha accompagnato per tutta la carriera; contro l’Aurora ha firmato il suo 5° gol in campionato, il 4° però nelle ultime 6 partite, tutte reti segnate al “Longhi-Bovetto” dove l’attaccante pare aver trovato un certo feeling con la rete.
I tre punti ottenuti nel derby lasciano la ReggioMediterranea al sestultimo posto insieme al Soriano, a +1 sul Cutro. Il vantaggio di Iannì e i suoi sull’Aurora penultima è adesso di 15 punti, un margine consistente in caso piazzamento finale in quintultima posizione, mentre sulla Paolana quartultima il divario è di 6 lunghezze, non molte ma da cercare di amministrare in maniera sapiente in particolare nei prossimi 180′: i gialloblù affronteranno a stretto giro prima il Castrovillari a Croce Valanidi, poi il Siderno in trasferta; i favori del pronostico saranno probabilmente contrari, ma è pur vero che questa ritrovata ReggioMediterranea non partirà già battuta in entrambi gli incontri, potendo piuttosto dare del filo da torcere alle più forti avversarie, sfruttando in particolare la ritrovata verve offensiva.
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