Doveva essere la stagione della consacrazione in Prima Categoria per il San Gaetano Catanoso, e così è stato, dopo le esperienze non facili dei primi due anni (nell’immagine principale, tratta dalla fanpage Facebook della società un ‘undici’ di questa stagione).
L’esperienza maturata nei precedenti campionati, con la retrocessione del primo anno, il seguente ripescaggio e la salvezza nel playout contro il Grotteria della stagione passata, hanno permesso alla formazione di mister Falduto di disputare un campionato tranquillo, arrivando anche a dare fastidio ad alcune big negli incroci finora giocati. Adesso, con otto partite ancora da affrontare, per la formazione celeste la situazione di classifica è sempre più serena: ottavo posto occupato in graduatoria con 30 punti, +9 sul San Giorgio quintultimo, +11 sullo Hierax quartultimo, ma ciò che più conta, +19 sull’Audax Ravagnese e +20 sulla Taurianovese, un margine di quasi totale sicurezza anche in caso di crollo improvviso con scivolone fino alla zona playout. Per essere certi della salvezza, mancano dunque davvero pochi punti, se non solamente la matematica.
Per il club del presidente Luvarà sarà quindi un finale di stagione più sereno rispetto ai due precedenti, vissuti con l’acqua alla gola fino alla fine. Fondamentali in questo senso le ultime due vittorie, un doppio 3-1, il primo di prestigio contro il Ravagnese, l’altro, giocato sabato, a Taurianova proprio contro la formazione che occupa la penultima posizione in classifica. Partita che si era messa male, con un calcio di rigore in favore dei padroni di casa, calciato da Muratore ma respinto dal portiere Farouk Chouaib, classe ’97, in prestito dal Bocale (nell’immagine a destra, con indosso proprio la casacca biancorossa). Poi ci hanno pensato Modafferi e Larocca, quest’ultimo con una doppietta, a sancire un successo arrivato con l’uomo in meno, espulsione avvenuta sul parziale di 1-1.
Il traguardo della salvezza è ormai sempre più vicino per il San Gaetano, che adesso dovrà affrontare un trittico di sfide da brividi: a Croce Valanidi ospiterà prima il Città di Rosarno, poi l’Archi, ed in mezzo a queste due gare ci sarà la trasferta di Scilla. Mister Falduto e i suoi proveranno a dare fastidio alle prime della classe per conquistare i pochi punti necessari per la salvezza matematica, divenendo nel frattempo insidiosi arbitri della lotta per la vetta della classifica.
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