In questo 22° turno del Girone D di Prima Categoria doppio confronto in vetta alla classifica e dunque doppio big-match; iniziamo dalla sfida di sabato che vedrà impegnato l’Archi capolista in casa della Scillese quinta.
Per la Scillese si presenta un’occasione d’oro per consacrarsi ai vertici di questo incredibile ed equilibrato campionato. La formazione di mister Crupi continua a veleggiare in alta classifica, anche se il divario dalla vetta è di 5 punti; quale opportunità migliore se non quella di provare a battere proprio la capolista, giocando inoltre di fronte ai propri calorosi sostenitori, per accorciare le distanze? Fermare l’Archi, ancora imbattuto sul campo, non sarà impresa semplice per la Scillese, ma anche per la prima della classe passare indenne da questa trasferta non sarà affatto agevole. Proprio dopo la sconfitta di Archi dell’andata, ebbe inizio la grandiosa rimonta compiuta dai ragazzi di mister Crupi, imbattuti da 14 turni e capaci di ottenere 12 vittorie e 2 pareggi. Dopo quel risultato, in classifica il divario tra le due formazioni era di 7 lunghezze, con la Scillese in zona playout e l’Archi settimo; nonostante i 38 punti conquistati in 14 gare, i tirrenici ne hanno recuperati soltanto 2 sulla formazione di mister Scevola, a dimostrazione di un ritmo indiavolato impresso al campionato dall’attuale leader. La Scillese proverà quindi ad infliggere la prima sconfitta sul campo all’Archi, sfruttando la scia di successi casalinghi, ben 7 consecutivi, con la porta rimasta inviolata nelle ultime 5 partite.
Per l’Archi non sarà una passeggiata la trasferta di Scilla, l’undici di Scevola ne è ben consapevole e i numeri parlano chiaro: dallo scontro diretto dell’andata in poi, l’attuale capolista ha conquistato 36 punti, superata proprio dalla squadra tirrenica che ne ha totalizzati 2 in più. Si affrontano due squadre in gran forma, ma Alampi e compagni nelle ultime settimane, pur giocando contro squadre altrettanto in forma come Città di Rosarno e Pro Pellaro, hanno comunque trovato sempre quel guizzo in più che ha consentito loro di fare bottino pieno. Sono 7 le vittorie consecutive della capolista, che una dopo l’altra ha sconfitto le rivali per la vittoria del campionato, in quella che settimana dopo settimana pare diventare una gara ad eliminazione; in questo senso, vincere a Scilla manderebbe la squadra di Crupi a -8, di fatto un avversario in meno al quale pensare.
Come già detto, nel match di andata successo dell’Archi per 3-1, un risultato che rappresenta l’ultima sconfitta per la Scillese, un trampolino dalla quale trasse la spinta per la grande risalita in classifica.
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