PROMOZIONE, 22^giornata
Bocale ADMO-Bovalinese 1-0
Bocale – Arriva la decima affermazione consecutiva per il Bocale ADMO, il quale interrompe la striscia positiva della Bovalinese che durava da sette giornate; a far felice il popolo biancorosso ci ha pensato il più giovane in campo, Pasquale Gatto, il talentuoso attaccante classe 2001 al suo primo gol in campionato, dopo aver già segnato in Coppa Italia contro il Gallico Catona lo scorso novembre.
Moduli speculari per le due formazioni, schierate con un 4-3-3 alterabile in base alla situazione di gioco. Laface colloca Parrello a destra in difesa per l’assenza di Mercurio, conferma Secondi nel ruolo di interno a centrocampo puntando su Laurendi esterno offensivo a supporto di Barbuio. Criaco schiera l’ex Audino al centro della difesa con Maviglia, lascia la regia in mano a Vita e affida l’attacco a Federico punta centrale, affiancato da Marco Romeo e Bruzzaniti, bomber amaranto.
Il primo tempo non offre grandi spunti, le difese sono quasi impenetrabili e non commettono errori; il pallino del gioco, per gran parte del tempo, è in mano alla Bovalinese, la quale non riesce a rendersi quasi mai pericolosa in area avversaria, a parte alcune mischie seguenti a calci piazzati, ma per Leonardi è solo ordinaria amministrazione. Il Bocale prova spesso a giocare di rimessa cercando la velocità di Gatto e Barbuio, trovando però i difensori ospiti sempre pronti a fermarli; il più attivo nell’undici di Laface è Guerrisi, il quale lotta, tampona, costruisce e mostra la combattività che alcuni suoi compagni faticano a tirar fuori. Azioni da gol di qualità , seppur non pericolose per i portieri, si registrano sul finale di tempo: al 39′ Bruzzaniti si accentra in palleggio e scarica dalla lunga distanza, palla fuori bersaglio; al 44′ affondo di Guerrisi sulla destra, retropassaggio per l’accorrente Parrello, traversone con il contagiri per la girata volante di Secondi che, sbilanciato, manda oltre la traversa.
La ripresa vede iniziare gli stessi ventidue calciatori del primo tempo, ma qualcosa di diverso lo si riscontra da subito. Il Bocale è sceso in campo con rinnovato vigore e il forte desiderio di ottenere la vittoria premendo sull’acceleratore, e per gli ospiti il primo quarto d’ora è quasi in apnea. Al 3′ un traversone da destra svirgolato finisce tra i piedi di Secondi che calcia trovando due difensori sulla sua strada; l’argentino riconquista la sfera e ci riprova, murato stavolta da Dagostino. Al 7′ corner di Foti, il portiere lascia sfilare e sul secondo palo arriva Calarco su un pallone molto difficile e di testa manda fuori. Al 9′ Fava effettua un traversone che diventa all’improvviso un tiro destinato nell’angolo lontano; Dagostino se ne avvede e con un colpo di reni manda la sfera oltre la traversa; sul corner seguente si genera una mischia dalla quale spunta Barbuio, ma il suo colpo di testa a botta sicura viene salvato sulla linea di porta. Al 13′ calcio di punizione destinato verso il secondo palo dove appostato è ancora Calarco, il quale tuttavia non si coordina bene per calciare e riesce solo a sporcare la palla mandandola sul fondo. La formazione di Criaco riesce poi a respirare trovando un certo equilibrio, pur subendo ancora la pressione dei padroni di casa; Laface decide che è il momento di osare e manda in campo Postorino, tornato a disposizione dopo oltre un mese di assenza per infortunio. L’inserimento dell’ex attaccante dell’Aurora serve ai biancorossi per imprimere una nuova accelerazione all’incontro, come dimostra la prima iniziativa del nuovo entrato, il quale, lanciato in velocità sulla destra, semina lo scompiglio, cerca un compagno in mezzo ma guadagna solo un corner. Intanto Leonardi fa da spettatore vedendo le punte amaranto girare lontane dalla sua porta; solo qualche mischia infruttuosa non disturba il pomeriggio del portiere del Bocale, il quale al 34′ diventa ancora uomo-assist come accaduto a San Luca alcune settimane fa: rinvio lunghissimo di Leonardi, il capitano amaranto Sebastiano Romeo svirgola il rinvio, Pasquale Gatto ne approfitta, aspetta il rimbalzo giusto e calcia da fuori, un sinistro ad incrociare sul quale Dagostino si protende ma non arriva, la palla bacia la parte interna del palo e finisce in rete. Si sblocca l’incontro e si accentua il nervosismo in campo; l’ottimo direttore di gara, Gervasi di Cosenza, dopo aver estratto un solo giallo nei primi 85′, è costretto ad ammonire altre quattro volte prima della fine per sedare gli animi surriscaldati. Al 43′ il Bocale potrebbe raddoppiare con Foti su punizione dal limite, ma il suo destro aggira la barriera e viene respinto da Dagostino con un grande intervento. Ultimo sussulto di marca ospite al 94′ con Nicita, classe 2000 in campo da pochi minuti, che prova un sinistro teso ma debole, bloccato da Leonardi senza problemi.
Per risolvere lo stallo di certe partite a scacchi ci sono due possibilità : un errore dell’uno o la mossa geniale dell’altro. In questo caso, il Bocale ha dato scacco matto alla Bovalinese sfruttando entrambe le situazioni: un errato disimpegno difensivo e un gran gol del suo gioiello più luminoso, che farà certamente parlare di sé in futuro. Undici risultati utili di fila per Laface e i suoi, dieci vittorie consecutive, un gol subito nelle ultime sei giornate e davanti gli impegni contro Filogaso e Real da sfruttare. Per la Bovalinese c’è l’onore della armi, una sconfitta a testa alta contro la prima della classe, la dimostrazione di essere una squadra solida e quadrata che con merito occupa una posizione in zona playoff; tuttavia la serie positiva si ferma a sette risultati utili di fila, con la zampata di Gatto a dare scacco matto.
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