SERIE D GIRONE I, 7^ GIORNATA
ROCCELLA-MESSINA 1-0
Giacomo Modica (allenatore Messina)- C’è tanto da lavorare. Io sono arrivato solo venerdì, ma so che bisogna dare assolutamente di più. Oggi non ho visto una squadra, ma undici giocatori singoli e tanta anarchia. Si spera nella giocata o nella prodezza dell’attaccante, ma poi quando si tratta di costruire si trovano già le prime difficoltà e non va bene. Abbiamo calciatori con qualità importanti e dall’indubbio tasso tecnico, ma nell’insieme questa non è ancora una squadra. So che la sconfitta di oggi sicuramente farà male, ma dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire con l’obiettivo di sbloccarci già dal prossimo match, migliorando sia sotto il profilo fisico che psicologico.
La nostra è una squadra che vive di sprazzi e soffre di fragilità mentale: cerca di giocare, poi si blocca e non riesce a reagire alla minima difficoltà . Questo perché non c’è un’anima di gioco e ognuno va avanti per contro proprio. Mercato? Credo che nell’immediato la società si muoverà tra gli svincolati e poi a dicembre ci saranno degli interventi mirati.
Gli under li ho visti in difficoltà sotto tutti gli aspetti. Avranno naturalmente margini di crescita, ma c’è anche da dire che Messina è una piazza importante e ha bisogno di giovani che sappiano far bene e non subire la pressione della categoria. Migliorini? Mi è piaciuto molto, ma ho dovuto sostituirlo perché avevo bisogno di qualcuno più vivo in area di rigore come Maiorano.
Giovanni Lupis
Commenti