Tempo di cambiamenti, anche a livello regolamentare, nel calcio. Se, infatti, nella stagione 2017/2018 ha debuttato la VAR in Serie A, pur con tutti i pregi e difetti del caso, in Serie C è stata data la possibilità di compiere cinque sostituzioni, invece delle tre permesse nel passato. Una piccola rivoluzione, per consentire ai tecnici di poter avere più controllo sulla partita in corso ed ai giocatori di aver maggior spazio sul rettangolo verde.
Non tutti, però, finora hanno sfruttato questa modifica. Il tecnico della Reggina, Agenore Maurizi nelle prime quattro gare di campionato non si è mai spinto oltre i quattro cambi, usufruiti peraltro solo nell’ultima gara contro il Matera, optando invece per i canonici tre avvicendamenti contro Paganese, Catanzaro e Rende.
Segno che, malgrado la rosa abbia dimostrato una certa affidabilità nella sua interezza, il tecnico laziale prediliga non stravolgere troppo l’undici iniziale. Fino ad ora, tale decisione ha ripagato il mister amaranto ma chissà che nelle prossime gare la musica non possa cambiare.
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