Temperature altissime, anche ben sopra i trenta gradi. No, climaticamente non è un periodo facilissimo da affrontare, soprattutto nel caso in cui si debba lavorare a rendere appena fruibile un terreno di gioco: condizioni sfavorevoli, dunque, per i giardinieri del Centro Sportivo Sant’Agata, ove la Reggina svolgerà l’intera preparazione estiva.
Come visto sin dal primo giorno di raduno, lo stato dei due campi in erba naturale è decisamente negativo: come potrete vedere nella foto di copertina, il manto erboso si presenta estremamente secco. Una situazione che potrebbe addirittura compromettere l’integrità fisica dei giocatori amaranto, considerata l’intenzione di mister Maurizi di evitare gli altri rettangoli -quelli sì- verdi in erba artificiale.
Quello che è certo, quindi, è che gli addetti ai lavori (già attivissimi sin da qualche giorno comunque, ndr) dovranno lavorare più rapidamente possibile per consegnare alla Reggina due terreni su cui allenarsi in perfette condizioni.
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