Una vittoria rigeneratrice, basilare per la salvezza. Ma non basta: negli ultimi 180 minuti servono quattro punti per certificare la permanenza. Provvidenziale la sosta per un Gallico Catona che deve recuperare energie nervose e atletiche per questo incandescente e inaspettato finale di stagione. Si è in cerca disperatamente dei punti per la permanenza a sole due gare dalla stagione regolare.
Marco Cormaci nella classifica dei marcatori è in doppia cifra, 10 sigilli. Un finale di stagione importante anche per l’esperto difensore Peppe Calarco. 33 punti in graduatoria frutto di 10 vittorie, 3 pareggi e ben 15 sconfitte. 34 reti fatte, ben 47 subite. Un girone discente disastroso, solo undici  punti in 13 gare. Attualmente si è fuori dai play out, ma il vantaggio è esiguo, di soli due punti. Ben tre cambi tecnici (Faraone, Cavallo e infine Rocco Macrì), un percorso costellato anche da tanti infortuni e squalifiche e si è provveduto a tesserare a poche giornate anche l’esperto estremo difensore Gabriele Parisi per una difesa fra le più perforate della stagione. L’estremo difensore ex Vibonese sta facendo la sua parte con grande affidabilità .
Come mai quest’involuzione? Calo fisico e mentale forse, ma a questo punto della stagione è opportuno fare tutti quadrato per l’obiettivo primario della salvezza. Anche l’instabilità tecnica ha nociuto certamente sulle prestazioni del Gallico Catona. Si sono messi in bella mostra giovani interessanti del 2000 come Giacomo Tripodi (che ha ripreso ad allenarsi), Gianluca Carlo e Mario Scarcella, quest’ultimo convocato nella rappresentativa regionale Juniores per il Trofeo delle Regioni. Scarcella è un prestante difensore. Alla ripresa delle ostilità si giocherà a Luzzi, un drammatico scontro salvezza che il Gallico Catona dovrà affrontare con il giusto appeal, con concentrazione e rabbia agonistica. In palio, punti che possono valere una stagione.
Giuseppe Calabrò
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