“Quasi clamoroso al De Simone. È la Reggina, con tanto di piglio specie nel primo tempo, a interrompere la scia di vittorie del Siracusa”. Si apre così l’articolo odierno di Gazzetta del Sud in merito al pari amaranto di ieri in terra siciliana.
“Già dalle battute iniziali – scrive il collega Santi Pricone – si vede che la Reggina non sembra soffrire particolarmente né il fattore campo avverso né l’entusiasmo di un avversario che viaggia col vento in poppa. La retroguardia aretusea, però, sa fare funzionare bene la trappola del fuorigioco sugli scatti di Bianchimano e Coralli. Al 12’, però, Bianchimano, servito dal lungo lancio di Kosnic, riesce a eludere questa trappola e si ritrova a tu per tu con Santurro, incredulo di fronte all’immobilismo della propria difesa. Deve fare tutto da solo l’estremo difensore aretuseo, che respinge di pugno in tuffo. Il primo tiro in porta del Siracusa porta la firma di Valente al 17’: un diagonale dalla distanza senza troppe pretese, che termina comodo tra le braccia di Sala”.
Succede tutto nel finale della prima frazione: “Al 36’, è abbondantemente fuori misura la conclusione da fuori area di De Francesco, che però si riscatta nel migliore dei modi dopo 2’, quando, in contropiede nel settore mediano del campo, scorge lungo la fascia destra lo scatto di gran carriera dello smarcato Cane e lo serve chirurgicamente: per Cane è un gioco da ragazzi penetrare in area, sbilanciare Santurro e trafiggerlo all’angolino alto opposto per lo 0-1. Il vantaggio calabro, comunque, dura poco: al 43’ il Siracusa pareggia d’autorità e di rapina con Longoni imbeccato da Diakite, a sua volta lanciato da Valente. Non esenti da colpe possono essere considerati Cucinotti, bruciato sul tempo, e De Vito, che perde il suo uomo”.
La ripresa è soporifera, meno emozionante rispetto ai primi quarantacinque minuti. Il Siracusa cerca di impensierire più volte la retroguardia ospite ma, a parte qualche occasione nitida, non crea grossi grattacapi a Sala. E la gara finisce in pareggio, con un rosso a tempo scaduto sventolato ad un calciatore biancazzurro: “In pieno recupero, rosso diretto per Turati, ‘reo’ di un ceffone a De Vito”.
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