In un turno dove prevale decisamente il segno 2, registratosi su ben cinque campi a fronte delle vittorie casalinghe targate Bianco e Cinquefrondi e dell’unico pareggio tra Bovese e San Ferdinando, la capolista Bovalinese viaggia ormai spedita verso il salto in Promozione, che potrebbe concretizzarsi da qui a qualche settimana stante il divario dalla più immediata inseguitrice, sempre pari a sedici lunghezze mancando adesso dieci giornate alla conclusione della regular-season. Intanto i ragazzi di Criaco rifilano una secca ‘manita’ al Monasterace, travolgendo gli jonici a Bivongi grazie anche alla doppietta di Mimmo Carbone, che coi suoi 16 centri ‘minaccia’ lo scettro dei goleador, detenuto dal compagno Bruzzaniti assieme al bomber Panaja. Proprio quest’ultimo evidenzia doti non comuni sotto porta, contribuendo alla pesante affermazione maturata dal suo Stignano al Longhi Bovetto, vittima un San Gaetano costretto, dopo il recente poker di risultati positivi, ad alzare bandiera bianca.
Il Real Gioia tenterà in ogni modo di rinviare i festeggiamenti degli amaranto primi della classe, confidando sul buon esito del ricorso relativo alla freschissima penalizzazione nonché sul fatto che Libri e compagni saranno attesi dal ritorno della semifinale di Coppa Calabria a San Calogero, forti tuttavia del doppio vantaggio ottenuto ad Ardore mercoledì scorso: i pianigiani, nel frattempo, rafforzano la seconda piazza sbancando Grotteria, dove mietono il quarto successo consecutivo (serie utile allungata a cinque settimane ) benché dietro il Bianco non molli; il team capitanato da De Leo, grazie a Tony Commisso, supera il Mammola uscito perdente dal Comunale (non accadeva dal mese di dicembre) fortificando a sua volta il terzo posto dagli attacchi del Melicucco, che seppur in doppia inferiorità numerica causa i rossi a Papasidero e Ursu sbanca il Giuseppe Aliquò di Gallina ai danni di uno sfortunato San Giorgio, vicino alla marcatura diverse volte (anche un legno colpito da Morabito ).
A chiudere la zona play off troviamo le matricole terribili Ravagnese e Bovese: i biancazzurri di Api, pur rimaneggiati da diverse assenze, espugnano al 90′ Locri inchiodando lo Hierax al penultimo posto (non vince da otto turni) per effetto della rete decisiva targata Coletta, quando tutto lasciava presagire come non ci si sarebbe schiodati dal 2-2 maturato sino a quel frangente, valevole il terzo successo in 360′. Gli uomini di Paone, nel contesto dell’ultima sfida di giornata andata in scena al Campoli di Bocale alle ore 18, poiché la struttura del Veterani dello Sport è stata dichiarata inagibile dai commissari che reggono il comune in quanto mancano le relative certificazioni, vengono bloccati dal San Ferdinando, comunque anch’esso in lizza per un posto al sole.
Per quel che concerne le zone meno nobili, l’unico a far punti è il Cinquefrondi, che allontana lo spettro play out aggiudicandosi lo scontro diretto col Palizzi; il ritorno al successo dei pianigiani, che archivia una fase di magra protrattasi ben cinque settimane, costa la panchina al tecnico degli jonici Valastro, cui subentrano due elementi fondamentali nello scacchiere del team di Minniti: gli ‘anziani’ Bonanno e Rodà , chiamati a spronare l’intera rosa, tra cui la folta linea verde, affinché tutti assieme si possa venir fuori da tale delicata situazione.
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