La giornata appena mandata agli archivi consegna una classifica letteralmente spaccata in tre tronconi, che di certo renderà piene di suspense le sfide relative ai turni successivi. La capolista Bovalinese prosegue una marcia solitaria, avente quale naturale corollario, da qui a qualche settimana, l’approdo in categoria superiore; dietro, un nugolo di nove compagini pronte a battagliare pur di acquisire il diritto agli spareggi post regular season, e le ultime sei impegnate a conquistare l’unico piazzamento valevole la salvezza diretta.
Gli amaranto di mister Criaco, pur con qualche grattacapo, dilagano al cospetto del fanalino di coda San Giorgio, mantenendo le sedici lunghezze di vantaggio su un Real Gioia a trazione anteriore, capace di centrare al Polivalente la decima affermazione su altrettante gare quivi disputate: vittima sacrificale il malcapitato Monasterace, seppellito dai gol targati Germanò, Cantone, Guerrisi e Bello.
Tuttavia, i pianigiani debbono guardarsi le spalle, poiché il Bianco incalza sempre a quattro punti; gli uomini di De Leo sbancano Melito Porto Salvo, portando a nove la serie utile, costellata da sette vittorie e due pari, al cospetto del Palizzi, ancor più invischiato nelle zone calde. Subito dietro, ecco il Melicucco di Sorace che, a distanza di oltre un mese dall’ultima vittoria, senza alcuna difficoltà supera lo Stignano (quarto KO in cinque partite), isolandosi al quarto posto per effetto del pareggio, molto significativo tra l’altro, ottenuto dalla Bovese a Mammola, dove i locali di Cisca Favasuli interrompono la sequela vincente di affermazioni, ben cinque di fila, sempre col minimo scarto, rischiando addirittura la battuta d’arresto ad opera del team jonico, più propositivo nel reparto avanzato.
Convincono anche San Ferdinando e Ravagnese, aggiudicatisi i rispettivi match casalinghi: il club di Barbalace, grazie ad uno Stefano Campisi sugli scudi, rimanda a casa battuto il pericolante Grotteria; si è, al contrario, rivelato irto di difficoltà il percorso verso il successo per la matricola di Api, opposta al Cinquefrondi; prima frazione di netta prevalenza reggina, infatti, al di la della rete griffata Canale, il risultato avrebbe potuto assumere connotazioni superiori, cui ha fatto da contraltare una ripresa meglio interpretata dagli ospiti, sfortunati in occasione di a!cune ghiotte opportunità , compresa il legno centrato da Gallo.
Per quanto concerne le sabbie mobili della graduatoria, i ragazzi del San Gaetano confermano il buon momento generale, allungando la serie utile (tre pari e una vittoria), per effetto del blitz, fondamentale, compiuto a Locri, dove al cospetto dello Hierax, altro contendente la permanenza, Azzarà , La Rocca e Giuliano Marra, ripetutosi a distanza di sette giorni, confezionano tre punti di platino, che valgono l’aggancio al terz’ultimo posto, seppur in coabitazione col Palizzi.
Pasquale Imbalzano
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