Permangono invariate le distanze tra la capolista Bovalinese e la più immediata inseguitrice, Real Gioia, dopo la prima di ritorno. Sorprende, tuttavia, come sia stato il fanalino di coda San Gaetano ad interrompere la striscia, sino a domenica, consecutiva di affermazioni caratterizzante il cammino degli amaranto lungo l’intera fase d’andata: Frammartino sembrava aver spianato la strada all’ennesimo successo, prima che una doppietta targata La Rocca facesse pregustare al team di Luvarà il colpaccio, poi svanito per effetto del definitivo 2-2 siglato dal capocannoniere Bruzzaniti. Al di la dell’epilogo finale, questo pareggio infonde maggior entusiasmo e convinzione di potersela giocare contro tutti, sino alla fine, in Celibato e compagni, protesi nella rincorsa salvezza.
Il big match tra Melicucco e Real, conclusosi a reti bianche, permette comunque ai locali (solo un successo nelle ultime cinque gare) di mantenere la terza piazza, benché i ragazzi di Sorace debbano guardarsi le spalle, minacciati dalla Bovese, distante appena una lunghezza. Gli jonici confermano l’ottimo momento generale, superando al “Veterani dello Sport” lo Hierax col più classico dei punteggi, grazie a Norberto Petronio e Vadalà , mentre altre formazioni continuano a gravitare sempre nelle alte sfere. E’ il caso del duo Bianco-Monasterace, a quota 26, costretto ad impattare, nel primo caso al cospetto del Cinquefrondi, mentre nel secondo sono gli ospiti del Palizzi ad accarezzare l’idea del colpo grosso, dopo averla sbloccata con Scordo durante la prima frazione e beneficiando della superiorità numerica per buona parte della ripresa, ma Pacetta, proprio sui titoli di coda, ristabilisce la parità . Ritorna a macinare punti lo Stignano, dopo il KO di domenica scorsa, centrando la sesta affermazione in sette sfide: vittima sacrificale il San Ferdinando, agguantato peraltro in graduatoria a 24 punti.
L’altro protagonista di giornata, accanto al San Gaetano, è stato il Mammola di Cisca Favasuli, capace di cogliere il secondo blitz esterno consecutivo (9 punti in 270′), sempre col minimo scarto e, aspetto ancor piu’ rilevante, grazie alla terza zampata di bomber Pugliese, in grande spolvero dopo i centri contro Stignanp sette giorni addietro e Melicucco prima della sosta: a Gallina gli jonici rendono ancor più delicata la situazione di un San Giorgio adagiato al penultimo posto, che dovrà per forza cambiar registro onde evitare la Seconda Categoria. Guardando proprio alla lotta salvezza, in ultima analisi, appare d’inestimabile valore il successo del Grotteria ai danni di un Ravagnese la cui crisi in prospettiva risultati (solo una vittoria in otto partite) non accenna ad arrestarsi.
Pasquale Imbalzano
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