Più di trecento presenze tra i professionisti e quasi quaranta reti all’attivo, due campionati vinti e cinque trofei in bacheca, senza dimenticare la maglia della nazionale maggiore azzurra, indossata per due volte. Dopo aver infiammato le platee a suon di dribbling e giocate di fino, Pasquale Foggia ha deciso di intraprendere un nuovo cammino all’interno del calcio. Nel 2014, a Salerno, l’ultima fermata da calciatore. Oggi invece, la prima avventura da direttore sportivo, che vedrà Foggia impegnato nel Racing Roma, club che qualche giorno fa ha ingaggiato il reggino Gaetano Ungaro.
Una sfida tanto stimolante quanto complicata, visto che i capitolini occupano l’ultimo posto del girone A di Lega Pro.
In riva allo Stretto, l’ex fantasista ha giocato per cinque mesi, arrivando a gennaio in prestito dal Milan per sostituire Leon. Un periodo tanto breve quanto intenso, contrassegnato da quindici presenze e quattro reti, ma soprattutto dalla strepitosa salvezza conquistata dalla Reggina di Mazzarri a dispetto di una maxi-penalizzazione. Da giugno 2007 dunque, il neo ds del Racing Roma è cittadino onorario di Reggio Calabria.
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