Archiviata la quarta sconfitta consecutiva, maturata nel posticipo di lunedì sera contro Ferentino, la Viola si appresta ad affrontare un’altra corazzata del girone ovest, Tortona.
I ragazzi di coach Cavina non stanno vivendo sicuramente il loro miglior momento della stagione e, persa la vetta della classifica appena due settimane fa, cedendo di un solo punto nel finale nello scontro diretto con Biella, sono incappati poi in un’altra sconfitta contro Siena. Nonostante ciò, gli “orsi” sono riusciti a rialzare la testa espugnando nell’ultimo turno il Pala Mangano di Scafati per 75-68, confermandosi saldamente al secondo posto del girone ovest con ben 14 punti insieme alla Mens Sana e l’Europromotion Legnano, a sole due lunghezze dalla capolista Angelico Biella.
Bianconeri che possono vantare il migliore attacco del raggruppamento con ben 788 punti realizzati, seppur avendo giocato una partita in più. Merito di un gruppo unito e compatto che fa del gioco offensivo il suo pane quotidiano. Per continuare a rimanere nelle zone nobili della classifica, Tortona potrà fare affidamento al giusto mix di giovani ed esperti con il quale è stato costruito il roster per questa stagione. L’esperienza dell’ala piccola Davide Reati, e forse ancor di più quella dell’ex centro della nazionale Luca Garri, potranno essere determinanti in un momento complicato della gara, fermo restando che le attenzioni principali della difesa neroarancio saranno sicuramente rivolte alla coppia USA Cosey(92’) e Greene(92’), la più giovane della serie a2. Entrambi stanno dimostrando di poter fare il bello e cattivo tempo in questa categoria: 18 punti di media per il play, 16,7 per la guardia.
La Viola, dal canto suo, potrà rispondere con le poche armi che ha a disposizione. Molto dipenderà sicuramente dalla vena realizzativa dei suoi ben tre noti frombolieri: Fabi, Legion e Radic. Ma solo se a tutto ciò si aggiungerà una grande intensità difensiva apparsa sconosciuta nelle ultime uscite si potrà fare bottino pieno. Palla a due alle ore 17:30 preso il Pala Ferraris di Casale Monferrato.
Simone Bellantone
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