Promozione A: Amantea tenta la fuga, la Silana rallenta, Cotronei è secondo

Il punto sul girone A di Promozione dopo la 7^ giornata

La capolista Amantea tenta la prima fuga di stagione, espugnando il campo dell’Atletico Maida e portando il proprio vantaggio sulla seconda a 4 punti. Passata in vantaggio con un rigore di De Luca dopo pochi minuti, la formazione blucerchiata subiva la veemente risposta dei catanzaresi, bravi a ribaltare il risultato prima dell’intervallo con Tarzia e Martinez; nella ripresa, la forza della capolista viene fuori attraverso le reti siglate da Gagliardi e Tucci, i quali fissano il risultato finale sul 3-2 per l’Amantea. Sale al secondo posto il Cotronei, che batte 3-1 la Promosport grazie a due reti di Fabiano e il sigillo finale di Rizzo, giunto dopo il gol lametino di Strangis. I crotonesi approfittano del nuovo passo falso della Silana, che dopo le quattro vittorie iniziali di fila, ha raccolto solo due punti in tre gare; a Cariati finisce 1-1, con Lonetti che risponde alla rete ospite di Cortese, consentendo alla propria squadra di ottenere il terzo punto in campionato.

Basta un gol di Avolio ad un quarto d’ora dal termine al San Fili per superare il Filogaso e agganciare il terzo posto. Tra le inseguitrici dell’Amantea, stop anche per il Belvedere, battuto a Roseto Capo Spulico dalla Juvenilia (nell’immagine principale, tratta dalla pagina Facebook del club) per 3-2: padroni di casa in doppio vantaggio fino all’85’; gli ospiti rimontano in cinque minuti portando il match in parità, ma al 95′ Infantino, in campo da pochi minuti, sigla il gol del successo rosetano. Il Belvedere è adesso quinto, alla pari con l’Olympic Acri, che impatta 1-1 ad Aprigliano, con i padroni di casa che si trovano adesso appena fuori dalla zona playout. Negli scontri diretti in fondo alla classifica sono arrivati due risultati importanti: il Brutium è corsaro al 90′ a Botricello, vincendo 1-0 e issandosi al quintultimo posto operando anche il sorpasso sull’avversario; primo, roboante successo per la Garibaldina, la quale travolge 4-0 il Marina di Catanzaro, lasciandogli anche il ruolo di fanalino di coda.