Così come Jevrem Kosnic ai microfoni di Tutti Figli di Pianca, neanche Karel Zeman, nel corso della consueta conferenza stampa pre-partita, usa troppi giri di parole riguardo le condizioni inerenti il manto erboso dello stadio Granillo.  “Domenica giocheremo sicuramente su un campo in buone condizioni- dichiara il tecnico boemo- anche se purtroppo devo constatare come ci siamo allenati tutta la settimana su un campo davvero infame, indegno per una città di 200mila abitanti come Reggio Calabria“.
Lecce avversario tra i più difficili del girone, ma la Reggina non snaturerà il suo gioco. “Contro il Lecce, che è una squadra costruita in maniera impeccabile e con tempistiche migliori rispetto a noi, mi aspetto una gara speculare. Sono sicuro che i giallorossi saranno capaci di costruire sia palla a terra che attraverso le palle alte. Vorrei e spero di vedere dei miglioramenti, sia in fase difensiva che offensiva. Certamente noi non ci metteremo a giocare d’attesa ma metteremo in campo la solita freschezza atletica. Cercheremo di giocarcela sul piano dell’intensità , sperando di mettere in difficoltà un avversario fortissimo“.
In merito ad alcuni appunti mossi sul reparto difensivo, Zeman difende a spada tratta i suoi. “Ultimamente non credo che si possano muovere critiche alla mia squadra, soprattutto a livello difensivo. Non capisco chi punta il dito contro una difesa che nelle ultime uscite e con il Cosenza in particolare non ha concesso nulla”.
Matteo Occhiuto
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