E’ davvero corposo l’elenco dei calciatori del Lecce, nel cui passato c’è un’esperienza in riva allo Stretto. Gli ex amaranto che domenica sera scenderanno in campo al via del Mare, sono addirittura cinque.
Per trascorsi e numero di presenze, spiccano anzitutto i nomi di Francesco Cosenza ed Antonello Giosa, che fino alla trasferta di Siracusa hanno composto la coppia di centrali difensivi, davanti a Bleve. Due calciatori formatisi all’ombra del Sant’Agata, che adesso puntano al ritorno in B con la maglia dei salentini.
Cosenza, classe ’86 originario di Stignano, ha sempre fatto della struttura fisica e delle capacità aeree i propri punti di forza. Cinquantasei presenze e tre gol con la maglia amaranto, compresa quella che gli valse il debutto in serie A contro l’Inter, nel 2008.  Da ricordare il campionato 2010/2011, che lo vide protagonista nella Reggina targata Atzori: consensi e rimpianti, per un ritorno in A sfumato al 94° minuto della “maledetta” notte di Novara. Riguardo Giosa, gli infortuni hanno sicuramente frenato la carriera del 33enne difensore lucano, considerato da giovane uno dei calciatori più promettenti del vivaio reggino. A testimonianza di quanto appena detto, le 21 presenze in A con la compagine allenata da Mazzarri (allo score in amaranto, vanno aggiunte 4 presenze nel 2010/2011). In Puglia, Giosa insegue la terza promozione in B nel giro di cinque anni, dopo quelle con Avellino e Como.
A proposito di infortuni, il destino si è intromesso anche nella carriera di Gianluca Freddi, in riva allo Stretto dal gennaio del 2012 al giugno del 2013, per un totale di 32 presenze, arricchite da 2 reti. Operato al tendine d’Achille nello scorso giugno, il difensore classe ’87 cresciuto nella Roma è sulla via del recupero, ma non ancora pronto per collezionare la sua prima presenza nel campionato 2016/2017. Una fugace partentesi e nulla più, quella di Sergio Contessa, 26 enne terzino sinistro: arrivato a parametro zero dall’Andria nel disastroso anno del centenario, salutò la Calabria dopo aver visto il campo in nove occasioni. A Lecce mister Padalino lo ha impiegato due volte (una da titolare), ma nella vittoria di domenica scorsa al De Simone, Contessa è rimasto in panchina per tutta la gara.
Chiude il cerchio, l’unico centrocampista di ruolo. Ufficializzato dal Lecce insieme a Giosa, Giuseppe Maimone fin qui è stato impiegato in una occasione, subentrando dalla panchina. Anche lui cresciuto nelle giovanili amaranto, si è messo in luce con la prima squadra nel 2014/2015, contribuendo alla salvezza in Lega Pro con 24 presenze e tre gol. Ironia della sorte, la rete importante di quell’annata il classe ’94 la mise a segno il 31 gennaio 2015, consentendo all’undici di Alberti di cancellare la pesantissima sconfitta di Messina, e di battere a sorpresa proprio il Lecce…
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