E’ nel reparto offensivo che il Direttore Generale Gabriele Martino, affiancato dai suoi più stretti collaboratori e consulenti, sta concentrando i maggiori sforzi per rinforzare l’organico amaranto. La strada ormai spianata verso la Lega Pro, con l’ufficialità che arriverà salvo clamorose sorprese la prossima settimana, induce il club ad accelerare valutazioni e conseguenti scelte. Del resto, date alla mano, tra meno di un mese la Reggina sarà protagonista della prima di campionato. Il ritardo inevitabilmente già accumulato, per le note contingenti incertezze sulla categoria, in sede di mercato è già significativo e sarà compito della società non protrarlo oltre.
L’arrivo dell’esterno Carpentieri rappresenta un primo tassello, probabilmente utile per sostituire Bramucci che, come riportato da RNP nella giornata di ieri, nonostante sia stato convocato non si è mai presentato in ritiro. E a questo punto non è facile prevedere se effettivamente lo farà.
Dicevamo degli obiettivi offensivi: Martino vuole assicurare a Zeman almeno sei uomini in maniera da poter costruire il tridente che, nelle intenzioni di partenza, rappresenta il credo di gioco del tecnico ex Abano. In rosa attualmente, oltre ad Oggiano, ci sono i vari giovani: da De Marco a Pelosi, da Castaldi a Ciccone fino appunto al neo arrivato Carpentieri. Facile intuire ci sia molto da lavorare.
Trovano conferme i sondaggi per Paolo Carbonaro, 27 anni, l’ultima stagione a Venezia in serie D. Cresciuto nelle giovanili del Palermo, già a Reggio con la maglia dell’Hinterreggio, Carbonaro potrebbe offrire una variante offensiva importante per Zeman sull’esterno (destro o sinistro) del tridente.
Il nome nuovo, delle ultime ore, è invece quello di Mattia Montini. Ex enfant prodige della Roma, squadra con la quale divenne Campione d’Italia firmando una tripletta in finale: di quel gruppo facevano parte anche i vari Caprari, Viviani, Antei. Difficoltà nell’ultima stagione nella quale ha messo a segno 4 reti a Busto Arsizio con la maglia della Pro Patria in una stagione assai complicata per i lombardi. Svincolato, Montini potrebbe essere la figura idonea per ricoprire il ruolo di punta centrale, bravo ad attaccare la profondità ed aiutare la squadra in fase di costruzione. Non un vero e proprio “bomber” (11 reti in 79 presenze in Lega Pro) è comunque un giocatore di “categoria”, che può servire anche in termini di esperienza (nonostante la sua giovane età). Per Montini anche 8 presenze in serie B con Cittadella e Juve Stabia. C’è concorrenza su di lui, specie tra le società del Girone A.
Alla voce sondaggi da segnalare invece l’idea Mattia Rosato, classe ’94, anch’egli scuola Roma e capace di agire in tutti i ruoli della linea arretrata, ora svincolato dopo l’ultima stagione con la Lupa Castelli. Detto di Salandria e Lorefice, occhio alla situazione riguardante Ciccio Modesto: la Reggina cerca un terzino e lui vedrebbe di buon occhio un ritorno in amaranto. Se son rose…
v.i.
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