Il calciomercato, i colpi messi a segno e quelli ancora da piazzare, l’amore per la maglia amaranto, la ‘vicenda’ Crocetti. Una chiacchierata breve ma intensa quella con Lorenzo Tavilla, giovane procuratore reggino appartenente alla Uniplayer, agenzia fondata dall’avvocato e agente FIFA Polo Dattola.
A chi lo daresti, fino a questo momento, lo scettro di “regina del mercato calabrese”?
Fatte le debite proporzioni con le grandi piazze, dico Palmese: il direttore Rappoccio ha fatto un lavoro strepitoso, ed ancora non è finita qui. Mi intriga molto anche la squadra che stanno costruendo a Vibo, anche perchè, in caso di Lega Pro, sono convinto che la rinforzeranno ulteriormente.
Karel Zeman alla Reggina. Sarà una mossa vincente?
E’ un tecnico giovane, che ha avuto le sue difficoltà ma che nella scorsa stagione, con l’Albano, ha fatto benissimo. Una scelta molto rischiosa, ma al tempo stesso ricca di fascino.
Quali sono le operazioni più importanti concluse  fin qui dalla Uniplayer e da Lorenzo Tavilla?
Maimone al Lecce è la trattativa principale, condotta e conclusa insieme a Polo Dattola. Occhio a Dorato e Saglimbeni, perchè alla Palmese faranno benissimo. Anche se si tratta di un’operazione risalente all’anno scorso, credo che Michele Bossa sia un altro calciatore dal futuro roseo: si tratta di una mezzala classe ’98, attualmente al Messina.
Chi consiglieresti invece, tra i calciatori che ancora non si sono accasati?
Come under, faccio due nomi. Giuseppe Potrone, mezzala ’97 lo scorso anno nella Primavera del Crotone, e Michele Velardi, centrocampista classe ’98 che due anni fa ha debuttato in Lega Pro col Martina. Il secondo, credo proprio che a breve firmerà in D. Come over invece dico Giuseppe Russo, mezzala ex Messina e Catania, gestito da Polo Dattola: è un pò avanti con gli anni, ma può tranquillamente giocare ancora in Lega Pro.
Tra i tuoi assistiti invece, non rientra più Christian Criniti.
Esatto. Auguro al ragazzo le migliori fortune, ma il rapporto professionale con me si è concluso al momento della sua firma con il Gladiator. Non ho niente contro la società campana, ci mancherebbe altro, ma se si prende un impegno bisogna rispettarlo, e l’impegno era stato preso con la Palmese.
Tornando alla Reggina, sappiamo che anche tu rientri a pieno titolo tra i tifosi amaranto…
Non tifoso, ma tifosissimo. Sapere che il ritorno nel calcio professionistico è ad un passo, mi riempie di gioia: questa società si sta impegnando tantissimo, per riportare Reggio dove merita...
Lo scorso anno, di questi tempi, in amaranto stavi per portare Crocetti…
Mi dispiace davvero che sia saltato tutto. Ci tengo a precisare che la proposta della Reggina era importante, ma il calciatore non si è convinto ed io ne ho dovuto prendere atto. Comunque sia, con il direttore Martino ci siamo chiariti: è un grandissimo uomo di calcio, da parte mia stima totale e  massima disponibilità , qualora le strade si dovessero incrociare di nuovo.
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