Inizia oggi luglio, mese caldissimo sul piano sportivo per gli amaranto da diversi anni. A differenza del recente passato, questa volta non porta con sé timori e ansie ma la speranza e desiderio di un ritorno nel calcio che conta. La SSD Reggio Calabria, futura Urbs Sportiva Reggina 1914, proverà a centrare il ripescaggio tra i professionisti.
Fa il punto in questo senso il Quotidiano del Sud oggi in edicola, nell’articolo a firma di Rino Tebala. “Reggio ha già selezionato i requisiti di ammissione, dovrà solo trovare i soldi per il prossimo 19 luglio (giorno successivo al Consiglio Federale, ndr)”, si legge.
Mossi i primi passi. Ieri, riferisce il Quotidiano, l’incontro tra i soci. “Visto che i tempi stringono la società ha riunito il Consiglio ieri sera per verificare la situazione economica e stabilire come reperire i fondi necessari per il ripescaggio. Un impegno importante, ma il club amaranto non può mancare l’appuntamento con l’unica possibilità di tornare tra i professionisti”.
Quale responso è emerso dal confronto tra i soci? E’ presto detto. “Non è mancata la voglia di dare uno strappo decisivo per iniziare l’avventura con coraggio e rilanciare il calcio a Reggio. Dare il tutto per tutto e stringere i tempi per decidere come affrontare questo appuntamento con la storia”.
La strada, garantisce il Quotidiano, è segnata. “Il DG Martino è già al lavoro per realizzare il programma massimo, cioè per la Serie C. L’ok definitivo arriverà alla fine di luglio dopo che la società amaranto avrà presentato i documenti per il ripescaggio”.
Se son rose…
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