I campionati dilettantistici, per le squadre reggine, sono andati agli archivi. Tutte le compagini riguardanti Reggio e Provincia hanno concluso il proprio campionato, chi esultando, chi piangendo.
Ma se da una parte le società iniziano a guardarsi attorno dal punto di vista tecnico e societario per la prossima stagione, è anche tempo di effettuare i bilanci riguardanti il cammino di queste squadre alla fine dei rispettivi campionati. RNP quindi, attraverso lo spazio “Dilettanti, i protagonisti della stagione”, andrà ad analizzare il percorso di alcune società tra Serie D e Terza Categoria.
Restiamo in Prima Categoria, parliamo del San Gaetano Catanoso. Dopo l’ottimo campionato di Seconda Categoria, i reggini tentano la carta ripescaggio in estate, e funziona. Esordio in Prima, dunque, con il chiaro obiettivo di mantenerla. Il cammino tuttavia, come previsto, non è affatto semplice. La compagine di mister Mansueto veleggia stabilmente nelle parti basse della graduatoria, alcuni episodi sfortunati determinano risultati negativi e la squadra non riesce ad uscire in nessun modo da una situazione non semplice. Seguono le dimissioni del giovane tecnico e la società corre ai ripari chiamando in panchina Vitaresi, a sua volta rimpiazzato dopo qualche giornata dall’ex trainer della Pro Pellaro Paolo Greco. Quest’ultimo ha il difficile compito di portare il San Gaetano ad una difficile salvezza: la vittoria nello scontro diretto all’ultima giornata contro lo Hierax permette ai biancazzurri di giocarsi il playout in casa del Grotteria, ma il pari in terra ionica non basta in virtù della peggiore posizione in classifica e il sogno salvezza svanisce.
Le risorse sono limitate, il Presidente lo ha più volte fatto presente. Si va avanti con le idee, ma in questo modo non è facile. La partenza in salita ha poi reso più difficoltoso il tutto, nonostante ciò i reggini ci hanno provato fino alla fine.
VOTO: 6 –
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