Che la serie D non faccia certo eccezione alla sempre più evidente crisi in cui versa il calcio nostrano, è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti. Club smantellati tra dicembre e gennaio, società sull’orlo del collasso economico e calciatori che lamentano il mancato pagamento di diversi stipendi. Una problematica che continua ad attanagliare non solo piccole realtà , ma anche alcune società di grande blasone (evitiamo di fare nomi per non accendere il fuoco della polemica…), i cui tesserati lamentano a tutt’oggi pendenze che, nella migliore delle ipotesi, toccano i due mesi.
Lo sconsolante quadro generale, vede il Reggio Calabria  segnalarsi tra le isole felici: ad oggi, il club presieduto da Mimmo Praticò ha infatti provveduto a versare tutti gli emolumenti della stagione 2015/2016. Dallo staff tecnico ai calciatori dunque, non c’è tesserato amaranto che avanzi anche un solo mese di stipendio.
In attesa di conoscere i programmi futuri, è doveroso mettere in risalto quello che va sicuramente interpretato come un segnale importantissimo, soprattutto dal punto di vista della trasparenza e della credibilità .
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