Le parole di mister Salvatore Gangemi intervistato a fine gara: “Il problema principale è che bisogna trovare gli equilibri giusti nella squadra: giocando contemporaneamente con Saviano, Secondi, Astuto e Rosi, se non vanno a duecento all’ora diventa un po’ più difficile riuscire a coprire tutti gli spazi. Nel secondo tempo, tra il normale calo fisiologico dovuto al carico di lavoro della preparazione, e il crescendo di un’Aurora che comunque da tanti anni è composta da un gruppo portante, e di fatto si conoscono a memoria, per noi è diventato difficile trovare la giusta intesa, data la nostra non perfetta condizione. La Coppa Italia, per i club di Promozione, serve soprattutto a trovare la condizione; certo il risultato fa morale, però sai che andrai anche ad affrontare delle squadre qualitativamente superiori e più attrezzate. Buono il risultato, ora ci andiamo a giocare la qualificazione contro la ReggioMediterranea. Dovremo essere pronti per l’inizio del campionato, soprattutto dal punto di vista mentale. La dirigenza si aspetta molto da noi, sappiamo che il campionato sarà difficile; cercheremo di trovare il giusto mix formato dall’esperienza degli over e dalla freschezza dei più giovani. Oggi abbiamo schierato dei ragazzi molto giovani che si sono espressi in maniera lodevole, alcuni alle prime esperienze, vedi Tripodi, altri comunque con grandi qualità ma ancora da svezzare, quali ad esempio Erbetta e Tuzzato. Bisogna lavorare su tutto questo, e il miglioramento della condizione generale renderà tutto più semplice. Okolie è stato sfortunato: l’ho inserito per sfruttare la sua esperienza, per tener palla e ripartire, e dopo pochi minuti si è fatto male. Molto bene la difesa: i quattro della linea difensiva hanno fatto delle grandi cose. Intanto però continuiamo a lavorare.”
(fonte: asdbocalecalcio1983.it)
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