Tra le note positive di questo tribolatissimo campionato, vanno inseriti alcuni giovani del vivaio amaranto. Tra di essi, spicca indubbiamente il nome di Giuseppe Maimone, centrocampista classe ’94 cresciuto nel settore giovanile. Del presente e del futuro di Maimone, ne abbiamo parlato con Lorenzo Tavilla, procuratore della Uniplayer che insieme a Polo Dattola, fondatore della società in questione, cura gli interessi del calciatore. “Il campionato appena trascorso– dichiara Tavilla a Rnp-, credo che per il nostro assistito sia il campionato della consacrazione. Parliamo di un ragazzo che ha totalizzato ben 24 presenze e 3 reti alla sua prima esperienza nella Lega Pro unica, dimostrando duttilità e tecnica indiscutibile. Il gol contro il Lecce, oltre a consentire alla Reggina di ottenere una vittoria insperata, si è rivelato decisivo ai fini della classifica, ma anche quello di Barletta, nel match terminato 2-2, ha un valore importante. Forse sui titoli di coda è arrivato un po’ stanco, ma è normale considerando la stagione piena di problematiche che ha vissuto il club. Anche nei momenti di leggero appannamento tuttavia, si è sempre fatto trovare pronto: entrando dalla panchina, ha chiuso definitivamente il derby col Catanzaro siglando il 3-1, senza dimenticare l’andata dei playout col Messina, quando ha sfiorato il raddoppio con un gran tiro dal limite“.
La permanenza in riva allo Stretto, è legata da una serie di fattori. “Abbiamo già ricevuto delle richieste– prosegue Tavilla-, tra le quali una proveniente dalla serie cadetta, torneo nel quale, ne sono convinto, Giuseppe ci starebbe benissimo. La sua priorità tuttavia, si chiama Reggina: ha ancora 2 anni di contratto, ed è legatissimo sia al club che alla città . Per avere un quadro più completo della situazione tuttavia, siamo in attesa di ulteriori sviluppi inerenti il cambio di proprietà di cui tanto si sta parlando in questi giorni. Se come sembra il Presidente Foti cederà la società , del futuro di Maimone dovremo parlarne con i nuovi dirigenti“.
Un settore giovanile, quello della Reggina, che continua a dare risultati importanti a dispetto delle difficoltà . “A Reggio Calabria si è riusciti a rimanere in piedi soprattutto grazie all’ottimo lavoro sui giovani, ed in tal senso grandissimi meriti vanno a Salvatore Laiacona, professionista di enorme spessore e di grandi capacità umane. Oltre a Maimone, non dimentichiamoci di tanti altri ragazzi che in futuro possono davvero far parlare di sé, come i vari Salandria, Di Lorenzo, Giucj, Amirati, Mazzone etc. Per quanto ci riguarda, abbiamo anche la procura di Consalvo Cordova, un classe ’95 che ha un precontratto con la Reggina e quest’anno ha giocato in prestito con la Maceratese, totalizzando ben 32 presenze in una squadra che è stata promossa in Lega Pro. Sono sicuro che presto sentirete parlare anche di lui“.
Scendendo ulteriormente con l’età , Tavilla è pronto a scommettere anche su un giovanissimo attaccante. “Pur non avendo la sua procura, seguo da vicino e con tanto interesse Marco Spina, laureatosi capocannoniere con i Giovanissimi Nazionali. E’ un classe 2000 con un grandissimo fiuto del gol- conclude- e se il buongiorno si vede dal mattino…”.
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