E così, con la Reggina già matematicamente retrocessa in attesa del ricorso, a sole tre giornate dal termine, arrivò l’ennesimo cambio in panchina. Altro atto tragicomico di una stagione da incubo per chiunque segua la Reggina. Via Alberti, è il turno di Giacomo Tedesco cui viene affidata quella che Gazzetta del Sud definisce, appunto, una “missione impossibile”.
Le parole di Foti, intervistato dal collega Licordari, sulle ragioni dell’esonero e gli obiettivi del club.
“Spiace che mister Alberti non sia più l’allenatore della Reggina – spiega Foti – ma i risultati non sono arrivati e non potevo fare altrimenti. Le sconfitte interne con Vigor e Ischia ed il pareggio con il Savoia mi hanno convinto a cambiare. Io credo ancora nella salvezza e spero che i calciatori nelle ultime tre giornate facciano più punti possibile”.
La domanda, lecita, è la seguente: ammesso che succeda, e che la Reggina riesca a cogliere addirittura 3 vittorie consecutive in altrettante partite, basterà ? Tutto lascia pensare di no…
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