KOVACSIK 6- Imparabile la bomba di Moro. Sul 2-1 dà invece l’impressione di poter fare qualcosa di più, ma è pur vero che il tiro viene scoccato da due passi. Per il resto, mai impegnato.
UNGARO 6- Nel gol di Negro c’è un “concorso di colpe” della retroguardia, ma a conti fatti la prestazione al cospetto di clienti tutt’altro che facili rimane valida.
CIRILLO 5.5- Per lunghi tratti regge l’urto granata con disinvoltura, ma nel finale paga dazio al nervosismo: prima il battibecco con Pestrin, poi il secondo giallo che gli farà saltare la fondamentale gara con l’Ischia.
DI LORENZO 6- Qualche amnesia va registrata, così come vanno evidenziate le parecchie chiusure puntuali e precise.
AMMIRATI 6- Gettato nella mischia contro la corazzata del torneo, alterna “peccati di gioventù” a tanto movimento. Dal 27′ st BALISTRERI S.V.
MAIMONE 6- Nella ripresa è tra quelli che calano maggiormente, ma per la prima mezz’ora il contributo nel cuore del centrocampo è notevole. Dal 36′ st MASINI S.V.
ARMELLINO 6.5- Un’altra gara giocata con grande personalità . Sul finale serve un gran pallone ad Insigne, ma il compagno non riesce a controllare.
SALANDRIA 6.5- Anche lui sopra le righe. Visione di gioco e rapidità nei movimenti, confermano le qualità di un ragazzo che può fare davvero tanta strada.
BENEDETTI 6.5- La solita generosità . A volte sbaglia la soluzione nel cross, ma anche questa volta è un continuo proporsi sulla corsia sinistra.
VIOLA 5.5- Per come ha duettato con Insigne meriterebbe la sufficienza piena, ma sul voto pesa enormemente la poca reattività davanti a Gori, che consente il recupero di Trevisan. Dal 14′ st DI MICHELE 5.5- Attesissimo ex, stavolta non riesce a dare la scossa. Qualche cambio di campo pregevole, ma non riesce mai a rendersi pericoloso.
INSIGNE 6.5 (il migliore)- Primo tempo da applausi. Gol, assist e fantasia, per un ragazzo che si sta davvero ritrovando. Nel secondo tempo, Menichini gli prende le misure.
ALBERTI 6.5- La Reggina fa una gran bella figura, in una partita che sulla carta non avrebbe dovuto avere storia. Di più non si poteva chiedere, considerando ciò che era successo il giorno prima…
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