Quella che andrà in scena tra poche ore, è una sfida di quelle “vitali” in chiave playoff. Villa San Giuseppe vice capolista solitaria con 46 punti, ReggioMediterranea ad un tiro di schioppo sia dagli arancioverdi che dal blasonato Locri.
In palio, c’è quel secondo posto che consentirebbe di giocare in casa sia la semifinale che un’eventuale finale playoff. Lottare con le grandi era un obiettivo dichiarato della ReggioMediterranea, mentre per quanto riguarda il Villa San Giuseppe si tratta di una vera e propria sopresa, visto che, nonostante la consapevolezza di aver costruito anche quest’anno un ottimo organico, il club sangiuseppese non avrebbe mai pensato di trovarsi così in alto. Da possibile sorpresa, l’undici di Verbaro si è trasformato in splendida realtà sotto gli occhi di tutti. Solo due sconfitte per Fornello e compagni, tra le quali c’è quella subita proprio nel derby d’andata, quando gli arancioverdi gelarono il Longhi Bovetto di Croce Valanidi grazie ad una magia di Vita, salvo poi subire la dirompente rimonta dei ragazzi di Crupi.
Villa San Giuseppe-Mediterranea, è anche il derby dei grandi ex. Roberto Nicolazzo, bomber dei locali, ha militato nei gialloblù, quando questi ultimi si chiamavano ReggioSud. Proprio come Tonino Vita, Pippo Fontana (oggi assente per infortunio) e lo stesso mister Verbaro, che a Croce Valanidi passò in due anni dalla Prima Categoria ai playoff per salire in Eccellenza. Oltre agli ex d’autore, il Villa San Giuseppe punta su elementi che stanno vivendo una seconda giovinezza, come Rocco Napoli, Peppe Pizzata e capitan Peppe Marcianò. Atleti che hanno ritrovato la voglia di giocare, di mettersi in discussione, accettando di partire dalla panchina e contribuendo all’esaltazione dello spirito di gruppo, di cui mister Verbaro è bravissimo tessitore.
Dal canto suo, la Reggiomediterranea è una società solida, Costanzo Cloro e Bruno Leo sono due dirigenti esperti e competenti. La compagine gialloblù ha cambiato in corsa allenatore, quella rappresentata da Fabio Crupi si è rivelata una mossa vincente. Ottime trame di gioco, calciatori di categoria superiore come Siclari e Ciccio Marino. Un settore giovanile come fiore all’occhiello, che ha regalato ottimi risultati anche a livello nazionale.
Oggi pomeriggio dunque, sarà super sfida. E che alla fine, vada come vada, a vincere siano sport e lealtà…
Giuseppe Calabrò
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