Il club biancazzurro prende duramente posizione riguardo i fatti che hanno portato al ferimento del guardalinee ed alla sospensione della gara con il San Giuseppe.
Di seguito, il comunicato diffuso dalla Bagnarese, come riportato dai colleghi di costaviolanews.it
“A nome della dirigenza dell’A.C. Bagnarese, condanniamo il ferimento del guardalinee Moscato, a cui tutti noi esprimiamo la nostra solidarietà. L’assistente dell’arbitro è stato prontamente soccorso e gli sono state somministrate tutte le cure del caso, ed in questo abbiamo già dimostrato la nostra disponibilità, visto che vedere un povero padre di famiglia ferito senza alcuna ragione è stato per noi mortificante”.
Così Francesco Oliverio Co-Presidente della Bagnarese che continua, “Colgo l’occasione per invitare l’autore di questo esecrando atto ad autodenunciarsi ed ammettere le proprie colpe, per non incorrere in pene peggiori, dato che la polizia sta svolgendo un’indagine e prima o poi verrà identificato, per non ledere l’immagine di Bagnara e di tutta la cittadinanza, dato che sportivamente parlando non si sono mai viste azioni di questo genere, e non inficiare gli sforzi ed i sacrifici che questi ragazzi fanno dal 10 di agosto, oltre alla dirigenza che si è sempre impegnata sia fisicamente che economicamente affinché i nostri giocatori fossero nelle condizioni di disputare un bel campionato.
Inoltre, comunichiamo che se la Lega dovesse prendere decisioni nefaste riguardo il punteggio, dato che multa e squalifica del campo sembrano quasi inevitabili, tutta la dirigenza è pronta a dimettersi in blocco, in quanto non ci appare giusto che a pagare siano una squadra ed una società sempre corretti e non possano giocare il tipo di campionato e per gli obiettivi prefissati. Speriamo che si possa ripetere la partita, perché, anche se l’arbitro l’ha sospesa, il regolamento dice ben altro: infatti, non c’erano risse od altri focolai di violenza tali da impedire il proseguimento del match, quindi si tratta di un errore tecnico dell’arbitro. L’A.C. Bagnarese, infine, si mostra disponibile a prendere misure drastiche affinché episodi di questo genere non accadano mai più, sebbene si sia trattato del momento di follia, stupidità o imbecillità di un singolo, da cui noi prendiamo le distanze in quanto non si confà né al carattere né alla storia dei colori biancazzurri.”
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