Dopo quattro vittorie consecutive il cammino dell’Hinterreggio è ora atteso da due trasferte. La prima
sarà contro il Tiger Brolo, una sorta di derby dello stretto, contro una compagine messinese. Questa mattina dopo la rifinitura, il tecnico Ferraro ha analizzato il prossimo impegno di campionato.Â
NON ABBASSARE LA GUARDIA- “Il momento è positivo sia in termini di risultati sia di crescita. Ciò ci responsabilizza non con ansie o pressioni; è un attestato che conferma che quanto di buono fatto finora non è stato frutto del caso. Siamo una buona squadra che attraverso la crescita del gruppo può diverntare ottima. Perchè questo avvenga bisogna che ci siano umiltà e voglia di fare bene. Se pensiamo di essere bravi ed abbassiamo un pò la concentrazione, commetteremmo un grave errore”.
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MAESANO OUT, CIANCI IN PANCA?- “Maesano non so se sarà della partita. Cambierà qualcosa sperando però di non stravolgere i nostri equilibri. La preoccupazione maggiore che ho di settimana in settimana è relativa agli under. Per una serie di motivi abbiamo perso due fuoriquota che potevano fare al caso nostro. Ecco, forse quello che manca a questa squadra è qualche ’96 in più. In ogni caso Filiodoro dovrebbe sostituire Maesano anche se parliamo di un classe ’94 rispetto ad un ’96. Cianci? Ha fatto bene in queste tre partite. Ha stretto i denti per poter giocare dopo un anno di inattività . E’ un giocatore che considero e che se riprenderà la condizione fisica, sono certo non avrà difficoltà a tornare tra i professionisti. Ad oggi però ha avuto una cosiddetta crisi di rigetto; dopo un lungo stop ha pagato il fatto di giocare tre partite consecutive. Scoppetta rientrerà e dovrebbe partire dall’inizio. Corso? Non è al 100% in termini di tenuta, sapevamo che dal punto di vista clinico è guarito. Un problema del genere si risolve solo col minutaggio. Domenica ha giocato 60 minuti spero di poterlo fare giocare ancora di più”.
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PRESSIONI SOCIETARIE– “Anche per questo motivo noi stiamo facendo bene. Se le società si mantengono equilibrate i risultati si possono vedere. Vedi l’Akragas, squadra attrezzata che è partita con l’intento di vincere il campionato, ma lo fai con una pressione addosso; bisogna saperle gestire e l’assenza di queste nel nostro ambiente, ci ha facilitato il lavoro. Tutt’altro conto è ad Agrigento o in tantissime altre piazze, dove anche i tifosi hanno sempre altissime aspettative. Il gruppo è l’unica via per ridurre il gap potenziale tra le squadre; nessun calciatore è capace di vincere da solo le partite, pochi invece fanno la differenza”.
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TIGER…DI RIMESSA- “L’analisi dei risultati farebbe pensare che si tratti di una squadra più proiettata alle ripartenze, visto che ha fatto meglio in trasferta che in casa. C’è un ex, Tindaro Calabrese, poi dietro c’è Palanca che è un giocatore esperto ed in mezzo al campo c’è l’ex Due Torri Biga Badan. Di Senso è un mancino che gioca da attaccante esterno, non lo conosco ma mi hanno parlato un gran bene. Ha qualità individuali ed alla luce di quello che dicono i risultati, dovremo stare attenti a non consertigli di giocare in contropiede”.
Fabrizio Cantarella -rnp-
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