Reggina, Campagnacci “E pensare che ci credevano una squadra materasso…”

Un gruppo che ha stupito tutti, guadagnandosi l’attenzione ed il rispetto di qualsiasi avversario. La Reggina 2010-2011, secondo Alessio Campagnacci, è riuscita a conquistarsi le luci della ribalta grazie ad un gruppo di ferro, che vuole continuare a far parlare di sè. Di seguito, l’intervista dell’attaccante, integralmente ripresa dal sito ufficiale (www.regginacalcio.com).

SCONTRI DIRETTI A FAVORE – A Pescara abbiamo conquistato un pareggio importante contro un avversario forte, che in casa ha messo in difficoltà tutti. Ci sono state occasioni da ambo le parti, una partita intensissima dove, a parte pochi minuti nella ripresa, non abbiamo mai sofferto, anzi avremmo anche potuto vincere. Siamo comunque soddisfatti della prova offerta. Peraltro, avendo vinto a Reggio e pareggiato lì, restiamo avanti negli scontri diretti, elemento da non trascurare.

 

VIOLA-CAMPAGNACCI, COPPIA INEDITA – Mi sono trovato molto bene con Alessio, specie nel primo tempo abbiamo messo in difficoltà la loro retroguardia considerato che il terreno ci ha penalizzati viste le nostre caratteristiche: sembrava più una partita di pallanuoto… Pur non avendo nessuno dei due le qualità di Emiliano, della classica prima punta, ci siamo integrati bene.

 

 

PINNA SUPER – Mi ero inserito bene alle spalle della loro difesa, sfruttando la sponda di Daniel (Adejo, ndr). Avevo pure provato a schiacciarla per sfruttare il campo zuppo ma è stato bravissimo Pinna ad intervenire togliendo il pallone dall’angolo. Peccato per quell’occasione, in questo caso c’è grande merito del portiere.

 

 

LA REGGINA ORA FA PAURA – Nessuno ci considerava ad inizio stagione, sembrava dovessimo esser addirittura la “squadra materasso”, stiamo dimostrando non sia così, anzi. Tutti devono fare i conti con questa Reggina che se la gioca alla pari, a viso aperto con tutti gli avversari. Lo vediamo anche da come ci affrontano oggi, con maggiore attenzione rispetto ad inizio anno. La classifica ha rafforzato le nostre certezze, quelle di un gruppo solido che fa della coesione il proprio segreto, ed ha acceso i riflettori su di noi: chiunque ci affronta sa che non avrà vita facile.

 

 

TRIESTINA? CI VORRA’ LA MIGLIOR REGGINA – Non esistono partite semplici, le difficoltà ci sono in tutte le partite. Basta guardare il Portogruaro in casa del Novara nello scorso turno: risultato scontato? Nient’affatto, Sono andati a pareggiare al Piola, dimostrando ancora una volta che in B devi confermare in ogni partite di esser migliore dell’avversario. Lavoreremo sodo in settimana seguendo il mister, sabato dovremo esser bravi a riproporre in campo quanto fatto al Sant’Agata.

 

rnp (fonte: regginacalcio)

 

{arisexylightbox moduleId=”135″}{/arisexylightbox}